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Elezioni comunali 2011

Comunali, Ranieri punta sulla legalità

Il candidato alle primarie per il Pd per l'elezione del prossimo sindaco di Napoli. "Va contrastato un clima di mancato rispetto delle regole che si è diffuso. La legalità deve diventare cultura civica, regola dei comportamenti sociali"

"Grazie del vostro impegno a sostegno della mia candidatura alle primarie per la scelta del candidato a sindaco di Napoli che si svolgeranno il 23 gennaio prossimo. Siamo impegnati in una battaglia molto difficile che è possibile vincere a condizione che si realizzi uno sforzo collettivo, un'ampia mobilitazione delle forze che vogliono scongiurare che la destra conquisti la guida del comune di Napoli. Un ciclo politico si è chiuso. Napoli è stretta nella morsa di una difficile crisi: la città avverte che è in gioco il suo futuro. L'obiettivo di fondo per il quale lavorare tenacemente è un netto miglioramento della qualità della vita a Napoli". È quanto scrive, in una lettera ai suoi sostenitori, Umberto Ranieri, candidato alle primarie per il Pd per l'elezione del prossimo sindaco di Napoli.

La via maestra per farlo è una sola ovvero "accrescere la quantità e la qualità dei servizi disponibili per i napoletani: gestione dei rifiuti urbani, cura dell'infanzia e degli anziani, servizio idrico integrato, gestione dei rifiuti urbani. La condizione per muovere in questa direzione è la riorganizzazione della macchina comunale. Indispensabile è una nuova partecipazione dei cittadini: vanno incoraggiate tutte le forme di associazionismo civile, va sostenuto il volontariato, va riconosciuto più spazio alla società napoletana".

"La premessa del mio programma per Napoli è la legalità. Va contrastato un clima di mancato rispetto delle regole che si è diffuso a Napoli. La legalità deve diventare cultura civica, regola dei comportamenti sociali. Quello di cui si avverte la necessità a Napoli è una politica più orientata all'interesse generale, un personale politico impegnato a dare risposte ai problemi collettivi, un mutamento nei metodi, negli indirizzi e nello stile di governo della città. Per realizzare il cambiamento di cui Napoli ha bisogno occorre un impegno della intera comunità cittadina. La proposta di una nuova Alleanza per Napoli prima che a forze politiche è rivolta a quei settori della società napoletana che esprimono una nuova tensione sociale, un modo più moderno di vivere e di operare: le associazioni di resistenza contro il malaffare e la criminalità, le organizzazioni del mondo del lavoro che si battono per le riforme e il lavoro ai giovani, i settori della imprenditoria che hanno reciso ogni legame con un modello assistenzialistico e clientelare e che intendono impegnarsi nel rilancio produttivo della città, le università. L'incontro tra queste forze costituisce l'Alleanza per Napoli", ha concluso Ranieri.

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