"Quella del 14 aprile non sarà una manifestazione per il sindaco, ma per la salvaguardia della città". Luigi de Magistris chiama a raccolta al popolazione per dire "no" al debito che pesa su Napoli. Il presidio si terrà in piazza Municipio e vedrà alternarsi al microfono esponenti della Giunta e della società civile. Un debito risalente agli anni '80 e che ora rischia di mandare in default la macchina amministrativa.

"Pagare quel debito significa togliere risorse ai servizi e ai diritti dei cittadini napoletani. Per questo spero che sabato ci siano molte persone, ma anche se dovessi essere da solo continuerò questa battaglia di giustizia". Il sindaco ha chiesto alle altre forze politiche di non considerare questa manifestazione come un'opportunità per dare scossoni politici alla Giunta.