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De Magistris: "Preparo le europee con Varoufakis, Mélenchon, Iglesias e Colau"

"Apprezzo le parole di un esponente del Pd come Orlando sulle cose fatte dalla mia amministrazione, ma bisogna vedere cosa accadrà nel Pd". Luigi de Magistris lancia lo sguardo verso le europee e coglie la sponda offerta dalle parole dell'ex ministro di Grazia e giustizia Andrea Orlando.

In occasione di una sua visita a Napoli, l'esponente del Partito democratico ha aperto al dialogo con il sindaco di Napoli: "Orlando conosce la città e con lui c'è stata una buona cooperazione istituzionale. Questo non vuol dire nulla in termini di alleanze perché le regionali sono ancora lontane e Dema si sta interrogando sulle elezioni europee". 

 Nessuna frizione col greco Varoufakis, anzi, de Magistris rilancia la collaborazione internazionale per la composizione del prossimo parlamento a Bruxelles. "Parliamo con Vaoufakis, ma anche con Mélenchon, Iglesias e Colau. L'importante, per me, è creare un soggetto che possa includere e non escludere". 

Il sindaco di Napoli non ha voluto rispondere, invece, sull'inchiesta che la Corte dei conti ha aperto per alcuni fitti agevolati nei confronti dei circoli sportivi Posillipo e Tennis Napoli. "Su questo parlerà l'assessore Borriello" ha tagliato corto il primo cittadino sul procedimento in corso in cui si parla di tre milioni di euro sottratti alle casse del Comune di Napoli. Indagati anche due dirigenti comunali.   

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