rotate-mobile
Politica

Cr8, de Magistris: "Debito odioso e ingiusto. Pronti alla battaglia"

Approvato in Consiglio Comunale, dopo una lunga maratona, la delibera sui debiti fuori bilancio giugno-ottobre 2017

Il Consiglio Comunale di Napoli, nella tarda serata di giovedì, ha approvato la delibera sui debiti fuori bilancio maturati dal 1° giugno al 31 ottobre 2017.

Prima della discussione, il consigliere del Movimento 5 Stelle Matteo Brambilla ha illustrato una questione pregiudiziale con la richiesta, in considerazione delle regole contabili e delle pronunce della Corte dei Conti intervenute, di non procedere all'esame della delibera, rinviandola e dando mandato ai servizi di integrarla con tutti i debiti fuori bilancio manifestatisi fino al 31 dicembre 2017.

L'assessore al Bilancio Panini ha espresso parere contrario sulla pregiudiziale ed ha contestato il contenuto e le premesse della pregiudiziale stessa rivendicando la correttezza della procedura contabile adottata, e la posizione del Comune, grazie anche all'egregio lavoro fatto dall'Avvocatura comunale, sulla questione del debito CR8.

La pregiudiziale è stata respinta a maggioranza, ed il dibattito è stato introdotto, sempre dall'assessore Panini, che ha spiegato che il riconoscimento dei debiti dal 1 giugno al 31 ottobre 2017 riguarda un numero complessivo di 1324 debiti per circa 12 milioni di euro; in maggioranza sono derivanti da sentenze esecutive (9 milioni), mentre per maggiori spese e oneri sostenuti ammontano a 199mila euro. L'assessore ha anche precisato che si sta lavorando alla ricognizione dei debiti maturati dal 31 ottobre al 31 dicembre 2017.

Nel dibattito è intervenuto nuovamente il consigliere Brambilla che ha rilevato che entro l'anno contabile vanno riconosciuti i debiti fuori bilancio, e non entro il rendiconto, come illustrato dall'assessore, e si è soffermato sulle materie che hanno determinato i debiti che crescono esponenzialmente (ad esempio i contenziosi derivanti dalle buche stradali) e che vanno addebitati alla cattiva gestione amministrativa.

Nella replica, l'assessore Panini ha osservato che i debiti fuori bilancio sono diminuiti in questi anni, in particolare quelli della seconda tipologia, pure in presenza di una diminuzione costante dei trasferimenti statali che espone le amministrazioni ad ulteriori costi.
Con l'uscita dall'Aula del Movimento 5 Stelle, la delibera è stata approvata all'unanimità.

Il Sindaco de Magistris ha poi chiesto la parola, precisando che l'amministrazione continua il lavoro per l'approvazione del Bilancio di previsione. "Dalle motivazioni della Corte dei Conti - ha aggiunto il primo cittadino - arrivate a 24 ore dal bilancio, viene riconosciuta la correttezza dell'operato dell'amministrazione ma, come un macigno, le viene scaricato addosso il debito del CR8. Si tratta di un debito odioso risalente al terremoto. Il Comune riuscirà comunque a chiudere il bilancio, cercando di non fare neanche un grammo di macelleria sociale. Subito dopo, però, una mobilitazione giuridica e popolare si leverà dalla città, sfidando tutto il Paese a partecipare alla battaglia dei cittadini napoletani che non possono pagare sulla propria pelle un'ingiustizia così grande".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cr8, de Magistris: "Debito odioso e ingiusto. Pronti alla battaglia"

NapoliToday è in caricamento