De Magistris: "Abbiamo resistito ad uno tsunami. Rafforzato il rapporto con la città"
Il Sindaco di Napoli, in una Sala Giunta di Palazzo San Giacomo gremita, ha commentato la sentenza del Consiglio di Stato che ha respinto i ricorsi del Governo e delle associazioni Mdc e Alpi
"Gli esami non finiscono mai. Le mie vicende hanno avuto un inizio e chissà se avranno mai una fine. Ieri, però, è stato un giorno importante per la città di Napoli. Abbiamo fatto giurisprudenza e per questo ringrazio i miei avvocati e tutte le persone che mi sono state vicino in questi due mesi difficili". Luigi de Magistris apre così la conferenza stampa convocata per commentare la sentenza del Consiglio di Stato, arrivata ieri in tarda serata, che lo ha confermato Sindaco di Napoli nel pieno delle sue funzioni, respingendo i ricorsi presentati dal Governo e dalle associazioni Mdc e Alpi.
De Magistris ha ripercorso settimane difficili e probanti, dalle quali però il primo cittadino ne è uscito rinfrancato: "Ho fatto bene a non dimettermi, quando quasi tutti mi chiedevano di farlo. Ho il diritto di essere criticato, giudicato, ma anche quello di continuare a fare il sindaco, ruolo per il quale sono stato democraticamente designato dal popolo napoletano. Oggi ci sentiamo rafforzati perchè siamo riusciti a reggere ad uno tsunami. E' una vittoria per chi ci ha sempre creduto e per chi non ha mai mollato".
Il punto focale del discorso del Sindaco sono soprattutto i napoletani: "In questi mesi si è consolidato ancor di più il rapporto con i cittadini. Nel loro affetto e nel loro sostegno ho trovato la forza nei momenti difficili. Per quanto ho ricevuto, mi impegnerò ancor di più lavorando per loro e per la città, cercando di restituire tutto quello che mi hanno dato in queste settimane. La forza di questa amministrazione è proprio il rapporto con il popolo".
Quanto a possibili "rimpasti" in Giunta, de Magistris si sente di escluderli: "La questione non è all'ordine del giorno. Questa Giunta ha lavorato e sta lavorando benissimo. E' rimasta unita in momenti delicati ed è giusto andare avanti tutti insieme. Quanto alla possibilità di allargare la maggioranza, invece, non mi sento di escluderla. Siamo sempre stati aperti al dialogo con entità politiche con le quali ci può essere unità di intenti nell'interesse della città, come ad esempio Sel".
