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Caldoro: "Su Città della Scienza il Comune non si isoli"

Il presidente della Regione Campania, dopo le accuse lanciate dal Sindaco de Magistris e dal Comune di Napoli, ha detto la sua sulla mancata firma dell'accordo per la ricostruzione del polo scientifico flegreo

"Città della Scienza sarà ricostruita. Dopo il violento atto criminale di un anno fa questa è la risposta che devono dare le Istituzioni. Siamo riusciti a trovare, la Regione con il Governo, le risorse, abbiamo avuto l’assenso dell’Europa, siamo riusciti a fare tutto in tempi record. Dobbiamo essere immediati, decisi". Questo il pensiero del presidente della Regione Campania Stefano Caldoro dopo la mancata firma dell'accordo per la ricostruzione di Città della Scienza.

"Ci si chiede allora perché non c’è stata la firma? - spiega il Governatore - . Per un altro tema, serissimo, quello della bonifica di Bagnoli. Si può riunire tutto in un atto, la ricostruzione della Città della Scienza e la bonifica di Bagnoli? Il governo dice che questo non è possibile. Non che il tema della bonifica non sia una priorità, ma mettere insieme le due cose significa non fare nè l’una nè l’altra, come ha ricordato giustamente il vicepresidente Guido Trombetti".

"Noi proponiamo quello che propone il Governo e anche Città della Scienza: ricostruiamo, con l’accordo che vogliamo sottoscrivere subito e per il quale già ci sono i fondi e chiediamo al Governo di rispettare gli impegni, insieme agli enti locali, per bonificare Bagnoli, una cosa fondamentale. Due atti separati, così ci chiede il Governo di fare. Chiediamo - conclude Caldoro - al Comune di non isolarsi, di stare in squadra, di condividere con noi, con il Governo e Città della Scienza questa strada, per risolvere questi due grandi temi".

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