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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Consiglio Comunale, approvato il Bilancio previsionale dopo una seduta fiume

Alle prime luci dell'alba, il Consiglio Comunale di Napoli, dopo una seduta 'maratona' durata quasi 20 ore, ha approvato il bilancio d'esercizio 2016/2018. Previste risorse immediate per la Funicolare Centrale

Dopo una seduta fiume durata quasi 20 ore, il Consiglio Comunale di Napoli ha approvato nelle prime ore della mattina il Bilancio di Previsione 2016-2018.

La delibera sulla manovra, già emendata, è stata approvata a maggioranza, col voto contrario del Partito Democratico, Forza Italia, Movimento 5 Stelle e Prima Napoli.

Una vera e propria maratona nel corso della quale sono stati discussi circa 1300 ordini del giorno, moltissimi dei quali presentati dal consigliere Marco Nonno.

LA MANOVRA - “Questo documento - spiega l’Assessore al ramo Salvatore Palma - rappresenta il passaggio del testimone dalla precedente amministrazione alla nuova. Grazie alla fattiva collaborazione del Consiglio, siamo riusciti a trasformare un documento di proposta per la gestione ordinaria in un importante documento strategico di avvio del quinquennio, che troverà la sua piena realizzazione programmatico - contabile soltanto con la prossima sessione di bilancio (2017/2019), la cui preparazione e discussione inizierà al rientro dalle ferie estive".

Questo nel dettaglio il piano di investimenti:

Linea 1 – Completamento dell’anello metropolitano tratta Centro Direzionale – Capodichino - INTEGRAZIONE (mutuo CDP) 180.000.000,00; Linea 1 – Miglioramento standard di sicurezza della linea nella tratta Vanvitelli – Medaglie d’oro (fondi BEI) 7.400.000,00; Linea 1 – Abbattimento barriere architettoniche per incarrozzamento disabili (fondi BEI) 1.000.000,00; Linea 1 – Adeguamento deposito officina di Piscinola (fondi BEI) 5.000.000,00; Linea 1 – Acquisto materiale rotabile (fondi BEI) 95.000.000,00; Linea 1 – Ammodernamento funzionale tecnologie di segnalamento (fondi BEI) 50.000.000,00; Funicolare centrale – Ammodernamento e miglioramento funzionale – (Avanzo vincolato) 9.600.000,00; Funicolare di Mergellina – Ammodernamento e miglioramento funzionale (fondi BEI) 2.000.000,00; Impianti di Pubblica Illuminazione – lavori piano di efficientamento energetico (fondi Jessica e BEI) 47.000.000,00; Programma di manutenzione straordinaria strade (fondi BEI) 30.000.000,00.

Da segnalare inoltre: 25 milioni del Credito Sportivo per la messa in sicurezza dello Stadio San Paolo; 5 milioni per la riqualificazione del Hotel Tiberio, da destinare ad uffici comunali (la cittadella dei tributi). Anche grazie al maxi-emendamento approvato, poi, sono state implementate le risorse per il trasporto pubblico (+ 9 milioni), il Welfare (+ 3,7milioni) e al diritto allo studio (+ € 800mila).

Importanti anche gli appostamenti delle risorse: 5 milioni per l’avvio dal 2017 del “Reddito minimo cittadino”, finanziato attraverso i proventi della lotta all’evasione. Tali risorse saranno implementate successivamente in base alle risultanze del tavolo di lavoro, che dovrà definire i requisiti specifici per l’accesso alle prestazioni che andranno a comporre tale istituto, rivedendo contestualmente tutta la spesa sociale comunale; 1 milione e 250 mila euro per l’avvio delle attività del Progetto Napoli Riscossione, con l’abbandono di Equitalia, quale concessionario provinciale per la riscossione.

IL COMMENTO DEL SINDACO DE MAGISTRIS - Il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris è intervenuto, ringraziando per l’impegno il personale e i consiglieri tutti, sia di maggioranza che di opposizione, per la qualità dei contributi offerti: "Con il bilancio approvato, si mette in sicurezza la città di Napoli, mentre misure pesantissime vengono messe in campo dal Governo nazionale, a partire dai vincoli in materia di nuove assunzioni che impediscono di svolgere i servizi essenziali. C’è massima disponibilità al dialogo con il Governo e ci si augura che l'attenta presenza delle parlamentari in aula, possa contribuire ad iniziarlo. Non c'è alcuna chiusura da parte nostra, nella consapevolezza che i problemi da risolvere sono tanti, molti dei quali derivati dalle condizioni drammatiche in cui era la città al momento del primo insediamento. Napoli non può pagare lo scotto di aver scelto di essere una città ribelle e viva, con scelte coraggiose in termini di risanamento e tagli alle spese. Ora occorre fare tutti la propria parte: il Consiglio e le sue articolazioni, così come l’Amministrazione, devono lavorare nella direzione delle scelte responsabili, a partire dalla prossima manovra di bilancio che sarà portata in Aula a novembre".

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