Arrestato agente polizia penitenziaria: avrebbe fatto da collegamento tra il clan ed il boss Lo Russo
L'uomo, un 45enne di Ottaviano, recapitava al capoclan al 41bis i messaggi degli affiliati e viceversa
L'uomo, un 45enne di Ottaviano, recapitava al capoclan al 41bis i messaggi degli affiliati e viceversa
La Procura smentisce le notizie circolate sul presunto scarceramento del boss, oggi collaboratore di giustizia
Vincenzo Bonavolta detto "Cenzore", e Luciano Pompeo (fratello del boss Luigi), agirono il 5 agosto 2011 uccidendo Salvatore Scognamiglio e Salvatore Paolillo
L'uomo, ritenuto contiguo al clan Lo Russo, è accusato di aver favorito la latitanza del boss, finito nella lista dei latitanti più pericolosi e ricercato anche all'estero, prima di essere catturato a Nizza
L'indagine nasce dopo l'audizione, in commissione antimafia, del sostituto procuratore della Dda partenopea Enrica Parascandolo
All'imprenditore è contestato di avere favorito la latitanza dell'esponente di vertice dell'omonimo clan, fornendo al predetto assistenza logistica e materiale
Lo Russo jr, figlio di Salvatore, era stato arrestato a Nizza nel 2014 dopo quattro anni di latitanza
Il latitante napoletano 32enne fu catturato a Nizza il 15 aprile dai carabinieri e Gendarmeria. Ad attenderlo per la notifica dei provvedimenti restrittivi emessi dall'autorità giudiziaria italiana, i militari del Nucleo Investigativo di Napoli
Il capoclan famoso per aver assistito a Napoli-Parma a bordocampo, travestito da giardiniere, è stato arrestato a Nizza. Ecco le immagini che lo hanno incastrato
Ricercato dal 5 maggio del 2010, deve scontare già una condanna a vent'anni di reclusione. Famoso per la foto che lo immortala a bordo campo, vestito da giardiniere, nel corso della partita del Napoli contro il Parma