Ora l'associazione "Ciro Vive", nata in memoria di Ciro Esposito, ha una vera sede. A tre anni dagli scontri tra tifoserie del Napoli e della Roma in cui il 31enne di Scampia rimase ferito, per poi morire alcune settimane dopo, Antonella Leardi, madre del ragazzo, ha tagliato il nastro della sede, dove sarà promossa la riqualificazione del quartiere attraverso i valori dello sport sano. All'inaugurazione hanno preso parte anche il vicesindaco Raffaele Del Giudice ed Edo De Laurentiis in rappresentanza del Calcio Napoli