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Venerdì, 19 Aprile 2024
Mobilità Sostenibile

Trasporto pubblico, report Moovit 2019: la situazione a Napoli

Dall'app per la mobilità più diffusa al mondo i big data di centinaia di milioni di spostamenti. Problemi e priorità nella nostra città

Trasporto pubblico: per Napoli emergono conferme e curiosità dal report 2019 sul trasporto pubblico e condiviso nel mondo pubblicato da Moovit, la società che ha sviluppato l'app numero 1 al mondo per la mobilità urbana. Sono 99 le aree metropolitane e ben 25 le nazioni in cui Moovit fornisce

  • indicazioni per raggiungere qualsiasi destinazione
  • assistenza per stimare i tempi di arrivo a destinazione, con notifica sulla fermata a cui scendere
  • informazioni in tempo reale sull'attesa alle fermate per le specifiche linea.
  • percorsi delle linee completi di fermate e orari di transito
  • avvisi in tempo reale sullo stato del sistema del trasporto pubblico e notifiche sulle variazioni delle linee preferite.

Il report è stato quindi elaborato utilizzando i big data provenienti da centinaia di milioni di spostamenti degli utenti dell'app Moovit  e per la prima volta delinea anche il quadro dell'utilizzo di bike sharing e scooter sharing cittadino e dei nuovi sistemi di micromobilità urbana.

Tempi medi per raggiungere la destinazione di mattina

Con ben 46minuti, Napoli si piazza al secondo posto, dopo la Capitale, ma per soli 3 minuti davanti a Milano, per il tempo che i mezzi pubblici impiegano in media, la mattina, a portare gli utenti a destinazione, che si tratti di scuola o lavoro: 

52 minuti - Roma e Lazio
46 minuti - Napoli e Campania
43 minuti - Milano e Lombardia
41 minuti - Torino e Asti
38 minuti - Venezia
36 minuti - Firenze
36 minuti - Palermo e Trapani
35 minuti - Bologna
33 minuti - Genova e Savona.

Tempi medi di attesa alla fermata

Per soli 2 minuti Napoli cede il primo posto a Palermo e Trapani, ex aequo, per durata media dell'attesa alle fermate:  

24 minuti - Palermo e Trapani (5% dei viaggi con un tempo di attesa inferiore ai 5 minuti)
22 minuti - Napoli e Campania (6% dei viaggi con un tempo di attesa inferiore ai 5 minuti)
16 minuti - Roma e Lazio (8% dei viaggi con un tempo di attesa inferiore ai 5 minuti)
13 minuti - Torino e Asti (12% dei viaggi con un tempo di attesa inferiore ai 5 minuti)
10 minuti e mezzo - Firenze (22% dei viaggi con un tempo di attesa inferiore ai 5 minuti)
10 minuti - Bologna (23% dei viaggi con un tempo di attesa inferiore ai 5 minuti)
10 minuti - Venezia (26% dei viaggi con un tempo di attesa inferiore ai 5 minuti)
9 minuti - Genova e Savona (27% dei viaggi con un tempo di attesa inferiore ai 5 minuti)
9 minuti - Milano e Lombardia (28% dei viaggi con un tempo di attesa inferiore ai 5 minuti).

Dunque, mediamente, la mattina, occorre poco più di un'ora per andare a scuola o al lavoro con il trasporto pubblico, oltre il tempo necessario per raggiungere, a piedi, la fermata del mezzo che non è sempre così vicina: quasi il 30% dei napoletani, infatti, deve fare poco meno di 1km a piedi - precisamente 850 mt - per raggiungerla, circa 180mt in più di un romano che deve fare "solo" 670 mt circa a piedi per trovare la fermata.

La distanza media percorsa a bordo dei mezzi di trasporto pubblico in un viaggio di andata

8,75km - Napoli e Campania (18% degli utenti percorre oltre 12km e il 40% deve fare dai due ai 3 o più cambi)
8,47km - Venezia (17% degli utenti percorre oltre 12km)
7,88km - Milano e Lombardia (16% degli utenti percorre oltre 12km)
6,77km - Roma e Lazio (13% dei pendolari percorre oltre 12km).

Micromobilità urbana: a Napoli ancora non decolla

L'85 per cento dei napoletani non ha mai usato il bike/scooter sharing. Diverse le motivazioni, che vanno dalla scarsa fiducia nel mezzo (non sono sicuri) alla difficoltà di trovarli ma anche di usarli su "strade non adatte". Il dato, decisamente deludente, è comunque in linea con il resto del Paese, dove la micromobilità urbana attraverso il sistema della condivisione di mezzi come bici, scooter e monopattini non è usata dal 

92% degli autenti a Palermo e Trapani
89% degli utenti a Genova e Savona
85% degli utenti a Napoli e Campania
84% degli utenti a Roma e Lazio
82% degli utenti a Venezia
81% degli utenti a Torino e Asti
77,5% degli utenti a Milano e Lombardia
73% degli utenti a Bologna
70,5% degli  utenti Firenze.

Come migliorare il trasporto pubblico? Ecco le prime 5 priorità degli utenti di Moovit:

Gli utenti di Moovit hanno pochi dubbi. Per favorire l'utilizzo dei mezzi pubblici, decongestionando le città e migliorando la qualità dell'aria, sarebbero necessari  

Tempi di attesa più brevi per poco più del 18% degli utenti napoletani contro il 13% del valore nazionale

Tempi esatti di arrivo dei mezzi alla fermata per circa il 15% degli utentii napoletani contro poco più del 13% del valore nazionale

Mezzi pubblici meno affollati, con una percentuale praticamente identica,

Quindi, gli utenti napoletani vorrebbero più pulizia: sui mezzi, alle fermate e nelle stazioni, e maggiore sicurezza mentre il dato nazionale vede la richiesta di tariffe più basse e corsie preferenziali e priorità ai semafori. Un dato quest'ultimo che deve far riflettere.

Per muoverti a Napoli con i mezzi pubblici usa la nostra partner app MOOVIT scaricandola gratuitamente 

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