Forze dell'ordine e della polizia locale saranno preparati e impiegati nell'affrontare il problame dei roghi di rifiuti negli 88 Comuni della Terra dei Fuochi. Un corpo dedicato di "detective anti roghi" quindi: questo l'annuncio del viceprefetto Donato Cafagna, che anticipa ci sarà per loro un percorso di formazione lungo tre mesi, nei quali verranno approfondite le tematiche dei delitti ambientali.

Saranno in totale 250 i detective specializzati, preparati su ogni possibile illegalità in ambito ecologico come la produzione illegale dei rifiuto fino al loro smaltimento illegale, una forza che deve contrastare quello che è un dramma risconosciuto anche dall'Istituto Superiore di Sanità, che ha stabilito effettivamente "che i tumori nella Terra dei Fuochi uccidono di più".

D'altra parte, i roghi sono segnalati comunque in calo dal 2012, questo secondo il monitoraggio costante portato avanti dalla struttura a contrasto del fenomeno guidata proprio dal viceprefetto Donato Cafagna: nel Casertano negli ultimi tre anni si è registrato un -67 percento, in provincia di Napoli -50 percento.