Ecoballe, al via le operazioni di rimozione dal sito di Taverna del Re
Partono i primi camion alla presenza del governatore Vincenzo De Luca. I lotti interessati dalle prime partenze sono quelli 5 e 6: le balle finiranno momentaneamente in altri siti italiani
Parte quest'oggi l’annunciata operazione di rimozione delle ecoballe dal sito di stoccaggio di Taverna del Re a Giugliano. Cinque milioni di balle, accumulate negli anni della crisi rifiuti, il cui piano di smaltimento - organizzato da Regione Campania e governo - entra oggi nella sua fase operativa e proseguirà nei mesi a venire.
I lotti interessati dalle prime partenze sono quelli 5 e 6. Ad occuparsi di essi l'associazione temporanea d'imprese formata da Vibeco srl/Bm service srl/Sirio Ambiente e Consulting srl. Mentre si attende il via libera dai Paesi esteri di destinazione – tra questi Spagna e Romania – le ecoballe verranno trasportate in impianti di lavorazione "intermedia" in Italia.
PROTESTE - Il sito, fin dall'alba, è presidiato da numerosi uomini delle forze dell'ordine. Presenti anche diversi rappresentanti delle istituzioni tra i quali il governatore della Campania Vincenzo De Luca. Una delegazione di dipendenti Cub ha affisso all'ingresso uno striscione a ricordare i 43 mesi di stipendi non percepiti.
RIMOZIONE DELLE ECOBALLE: VIDEO
LE PROSSIME TAPPE - Nuovi trasferimenti sono previsti domani 31 maggio, poi l'1, il 6 ed il 7 giugno. Oggi, aveva spiegato il presidente della Regione De Luca pochi giorni fa, sarà una "giornata storica, è l'inizio della bonifica di tutto il territorio nella regione Campania. È l'inizio della soluzione del problema della Terra dei Fuochi. È l'inizio di un'altra storia nella regione, fatta di risanamento ambientale, di bonifica dei siti inquinati, di avvio di un programma di gestione dei rifiuti centrato su raccolta differenziata ed impianti di compostaggio".