Giornate Fai di Primavera 19 e 20 marzo: i luoghi da visitare a Napoli e Provincia
Tra i vari siti, apertura esclusiva anche dei Sotterranei gotici della Certosa di San Martino, dei Depositi Sin Sing del Museo Archeologico Nazionale e della Biblioteca e Chiostro dei Girolamini
Il 19 e 20 marzo tornano in 380 città italiane le Giornate FAI di Primavera, la storica manifestazione del FAI arrivata alla sua ventiquattresima edizione.
Una grande festa di piazza dedicata ai beni culturali. Un’occasione unica per scoprire luoghi solitamente chiusi al pubblico e sentirsi parte di un’Italia diversa creata dagli 8,5 milioni di persone che in questi anni hanno dimostrato di amare e di riconoscersi nell’immenso patrimonio culturale custodito nel nostro Paese.
Chiese, ville, borghi, palazzi, aree archeologiche, castelli, giardini, archivi storici: sono oltre 900 i luoghi aperti con visite a contributo libero in tutte le Regioni grazie all’impegno e all’entusiasmo delle Delegazioni e dei volontari del FAI. E Napoli e provincia non fanno eccezione.
A Napoli sarà possibile visitare: Abc Centrale dello Scudillo, Acquedotto Augusteo del Serino, La Galleria dei Nobili nelle Catacombe di San Gennaro, Complesso Museale dell'Augustissima Arciconfraternita dei Pellegrini, Galleria d'Italia - Palazzo Zevallos, Museo Archeologico Nazionale, Museo Orientale Umberto Scerrato, NTS Nuovo Teatro Sanità, Villa Rosbery - Parco e Palazzina Borbonica.
Inoltre apertura esclusiva dei Sotterranei gotici della Certosa di San Martino, dei Depositi Sin Sing del Museo Archeologico Nazionale e della Biblioteca e Chiostro dei Girolamini.
Tanti i luoghi di grande interesse aperti anche in provincia come la Baia di Ieranto a Massa Lubrense, Casa Palliola a Nola, la Sala dell'approviggionamento idrico del Serino al Castello Aragonese di Baia, Piscina Mirabilis a Bacoli e la Villa dei Marchesi Cappelli a Pollena Trocchia.
Sul sito ufficiale del FAI l'elenco completo delle aperture e tutte le informazioni sulle visite (clicca qui).