Unite in nome della loro vocazione green, nella gestione integrata dei mezzi per le aziende di rifiuti e spazzamento italiane: la fiorentina Gorent e la campana Oplonti (Torre Annunziata) attraverso la loro joint venture offriranno da qui in poi un "servizio completo", dal noleggio alla gestione dei mezzi, fino alla manutenzione passando dalla formazione del personale.

"Abbiamo deciso di trasformare le indicazioni del protocollo di Kyoto in leva competitiva", ha spiegato l’Ad di Gorent, Furio Fabbri alla presentazione del nuovo stabilimento nato a Firenze. Gorent era leader nei noleggi di questo tipo di mezzi, Oplonti invece si occupava della loro manutenzione.

L'iniziativa ha già dato qualche importante frutto: 22 assunzioni, a Firenze. Ma gli obiettivi sono ambiziosi. L'idea è generare "posti di lavoro verde".

Si tratta, come spiega lo stesso Fabbri, di posti di lavoro derivanti "da qualsiasi attività che aiuta a tutelare l’ambiente e a lottare contro i cambiamenti climatici. Qualsiasi attività che possa contribuire al risparmio energetico e delle materie prime – prosegue – promuovendo l’utilizzo delle energie rinnovabili, riducendo i rifiuti e l’inquinamento o proteggendo la biodiversità e gli ecosistemi".

Se i primi 500 veicoli sono a metano, i prossimi saranno elettrici. L'obiettivo – vista la limitata autonomia di questo tipo di veicoli – sarà fare in modo che invece di ricaricare le batterie, queste possano essere cambiate, così da sopperire ai tempi morti di ricarica.