Energia pulita generata dalle onde del Golfo di Napoli
Il progetto green consta nella realizzazione di vasche di accumulo, per catturare la potenza delle onde e trasformarla in energia con turbine a basso costo
Nel golfo di Napoli saranno installate delle boe dotate di un sensore gps per misurare le onde, al fine di sfruttare l’energia elettrica generata dal moto ondoso.
A lavorare al progetto, Luca Centurioni, genovese 50enne, che studia le correnti oceaniche presso la Scripps Institution of Oceanography dell’Università della California San Diego.
Il prototipo del progetto è stato sviluppato dal team di Diego Vicinanza, professore associato di Ingegneria costiera alla Sun e consta nella realizzazione di vasche di accumulo, per catturare la potenza delle onde e trasformarla in energia con turbine a basso costo.
Le boe, dotate di sensori Gps, misureranno l’altezza e il movimento delle onde per perfezionare il modello e renderlo più efficace.