rotate-mobile
Formazione

Scuole e università chiuse, ma concorsi avanti: è polemica

La capogruppo regionale pentastellata Valeria Ciarambino: "Il concorso regionale va differito"

Mentre cresce di ora in ora l'allarme coronavirus anche nella nostra Regione, con nuovi casi, e arriva la sospensione delle attività per scuole e università, Valeria Ciarambino, capogruppo 5stelle alla Regione Campania invita con una nota il governatore Vincenzo De Luca e il sindaco di Napoli Luigi de Magistris a differire le prove calendarizzate nei prossimi giorni del cosiddetto "concorsone", per tutelare le persone più fragili.

IL DECRETO: SCUOLE CHIUSE, CONCORSI OK

La nota della capogruppo regionale “Al cospetto di una situazione emergenziale che preoccupa ogni giorno di più riteniamo necessario il differimento di qualche settimana delle prove concorsuali già calendarizzate nei prossimi giorni - si legge nella nota -  sarebbe un provvedimento di assoluto buon senso e ci sorprende che non sia stato ancora adottato. La nostra preoccupazione è che il timore di un eventuale rischio contagio possa scoraggiare dalla partecipazione candidati che versano in condizioni di particolare fragilità, che vedrebbero lesa una loro legittima aspettativa. Tra loro, non poche donne in stato di gravidanza, dalle quali stiamo ricevendo diverse segnalazioni in questi giorni e che chiedono, a nostro avviso legittimamente, di rinviare le prove. Senza contare che i partecipanti provengono da ogni parte d'Italia, incluse quelle regioni in cui i contagi sono molto diffusi”. 

L'appello “Per la terza volta in queste settimane abbiamo inviato una nota al governatore De Luca e al sindaco De Magistris, chiedendo uno slittamento delle date di svolgimento delle prove di concorso. In caso di decisione contraria, il minimo che si possa fare è assumere ogni misura necessaria per ridurre contatti ravvicinati tra i candidati, garantendo la necessaria distanza di sicurezza", conclude la nota.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scuole e università chiuse, ma concorsi avanti: è polemica

NapoliToday è in caricamento