Successo per l'inaugurazione della concessionaria Volkswagen
All'inaugurazione sono intervenute circa 1.300 persone, tra cui molti imprenditori del settore e personaggi di primo piano della scena cittadina
Nasce sotto i migliori auspici la collaborazione tra la famiglia Veneruso che, dal 1991 ad oggi ha ottenuto eccellenti risultati con Peugeot, e Antonio Ceriani, noto assicuratore napoletano del Gruppo Unipol, che, insieme, hanno dato vita ad un nuovo progetto con la rinomata casa tedesca Volkswagen: Autouno Volkswagen. Una concessionaria che si pone l’obbiettivo di far crescere sensibilmente le quote di mercato del grande marchio tedesco in Italia attraverso anni di esperienze e successi pregressi nella nostra città e nella sua provincia e che, in un momento di flessione del mercato dell’auto, lancia un messaggio positivo, assicurando lo stipendio a 20 famiglie.
Sono state fatte 20 nuove assunzione che, sommate alle precedenti 50 nelle altre concessionarie a marchio Autouno, rappresentano un chiaro segnale di speranza nella ripresa economica del Paese e del settore auto, in particolare. Durante la serata inaugurale, è stata presentata al pubblico, in anteprima nazionale, l’ultima nata di casa Volkswagen, la Polo WRC, un’auto speciale prodotta in serie limitata. Ne sono stati creati, infatti, solo 2.500 esemplari. «Sono soddisfatta – dichiara Elisa Russo, amministratrice dell’azienda da 30 anni – La nostra è un’azienda solida che si contraddistingue per serietà e professionalità. Come donna ho dovuto lavorare il doppio per essere apprezzata in un settore prettamente maschile, spesso mi scambiavano per la segretaria e non per il concessionario, ma oggi mi sono guadagnata la stima dei colleghi».
A rendere omaggio alla solidità dell’azienda e al lavoro di Elisa Russo, sono intervenute circa 1.300 persone, tra cui molti imprenditori del settore e personaggi di primo piano della scena cittadina. Erano presenti, tra gli altri, l’onorevole Ernesto Caccavalle, l’onorevole Pasquale Giacobbe, l’onorevole Luciano Passariello, gli avvocati Ferrandino, Di trapani, Marone, Pasquale D’Aveno e il dottor Renato Rocco.
