La maschera di Napoleone in mostra all’Institut français
Il 5 maggio, giorno dell’anniversario della morte dell’Imperatore Napoleone nel 1821, L’Institut français di Napoli presenterà una preziosa maschera, calco del suo viso, realizzata dal suo medico personale Il dottor Antommarchi.
Di questa maschera furono poi realizzate alcune copie, una della quali è al Musée des Invalides a Parigi. Recentemente ne è stato ritrovato un esemplare, conservato nell’Atelier del celebre scultore napoletano Luigi Mazzella, in precedenza, ed a lungo dimenticato, atelier del suo maestro Ennio Tomai. L’artista ha accettato di condividerlo con il pubblico napoletano per una giornata, in occasione dell’anniversario della morte dell’imperatore, nel salone del Consolato Generale di Francia, via Crispi 86. La maschera sarà presentata alle 13.00 e poi alle 18.00 dal professore Luigi Mascigli Migliorini, de l’Accademia dei Lincei, professore di storia dell’Università L’Orientale, specialista di Napoleone, e dal Dottor Diego Esposito, docente di restauro all’Accademia di Bologna e specialista della scultura del XIX secolo.
Spiegheranno il contesto storico artistico di questa maschera, fonte di numerose discussioni . Il Professore Filiberto Passananti, giornalista, racconterà le circostanze di questa sorprendente scoperta a Napoli. Il generale Jean-Fred Berger, rappresentante militare nazionale francese e sottocomandante delle operazioni in seno allo stato maggiore della NATO a Napoli, incarnerà la presenza dell’arma francese, di cui 120 militari della NATO rappresentano sul suolo napoletano la continuità di una storia quasi millenaria. In questa occasione, sarà reso noto il programma delle celebrazioni per il Bicentenario di Giacchino Murat, cognato di Napoleone, e Re di Napoli, che inizieranno il 18 maggio a Palazzo reale e si svilupperanno in diverse manifestazioni prestigiose, che chiuderanno in ottobre per bicentenario dell’esecuzione di Murat a Pizzo Calabro. La scultura sarà visibile fino alle ore 19.00.