Luigi Grossi e la Tavola Strozzi, mostra personale
Una reinterpretazione fulgida e viva della Tavola Strozzi, emblema della città di Napoli, sarà il leitmotiv della personale del Maestro Luigi Grossi, che sarà inaugurata giovedì 8 giugno (ore 18.00) e resterà visitabile fino al 22 giugno 2017.
La raffinata Sala Mostre nella sede storica dell'Associazione "Circolo Artistico Politecnico", situata a Palazzo Zapata (Piazza Trieste e Trento), ospiterà questa esposizione fortemente correlata al patrimonio storico, artistico e finanche urbanistico del nostro territorio, con un continuum spazio-temporale che, dal passato, penetra direttamente nell'era della contemporaneità, mediante lo sguardo acuto e studiato del Maestro Grossi che, nondimeno, si riflette nelle rivisitazioni dal carattere unico e peculiare di una riflessione che mira a soffermarsi, con magistrale intuizione, sul "qui e ora" di una città in continua evoluzione. Il presidente dell'Associazione, dott. Adriano Gaito, esprime così il suo commento sulla nuova mostra del Maestro Grossi: «Poesia e arte sono coniugate abilmente dal Maestro Grossi attraverso un uso sapiente delle forme, delle pennellate e dei colori che ci trasportano attraverso i secoli, dalla Napoli del '500, della "Tavola Strozzi", alla città di oggi. Come l'olandese Vincent Monnikendam, Grossi si immerge nella realtà cittadina, la osserva e la espone a noi, ne analizza i contrasti, le interconnessioni, le ansie; traccia i luoghi e dipinge un quadro della città diverso da quello storico turistico: una città indefinibile, spesso in contrasto che può essere amata solo se si è capaci di coglierne lo spirito. Il famoso giornalista e scrittore Junius Henry Browne affermava che Napoli, con le sue positività e negatività, è unica. Essa deve essere girata e rigirata fino a perdersi nella bellezza del suo famoso e suggestivo panorama. Solo allora ci si sente sempre a casa propria, accogliente e calorosa come in nessuna altra parte del mondo: "la sua Baia è una mezzaluna di smeraldo, sto sognando ad occhi aperti, il mio spirito giace sotto le mura di una paradiso".
È l'arte di Luigi Grossi che oggi ci racconta i luoghi di Napoli e le sue tavole ci pongono al centro di un'atmosfera frenetica e laboriosa oggi come allora. Una molteplicità di orizzonti differenti e luoghi familiari, scorci che, nella Tavola Strozzi, sono chiari e descritti minuziosamente, mentre nell'interpretazione di Grossi si sentono con l'anima. Luigi Grossi e gli organizzatori di questa mostra insolita vanno ringraziati per aver arricchito il processo artistico/culturale che la nostra Associazione promuove e sostiene da anni, a conferma della sua originaria apertura al territorio e alle espressioni artistiche contemporanee». Direttore Artistico della Galleria Studio49VideoArte, l'artista napoletano Luigi Grossi si è imposto all'attenzione del pubblico e della critica nel 1999 con una mostra alla Galleria "La Gioconda" di Napoli. Da allora ha esposto in Italia e all'estero, suscitando l'interesse della critica. La sua formazione artistica è legata ad artisti considerati capisaldi nel panorama napoletano contemporaneo, quali Notte, Chiancone, Brancaccio e Vincenzo Montefusco, col quale è legato da un rapporto di vera amicizia, ma è in particolare Raffaele Lippi che ha lasciato in lui e nelle sue creazioni una traccia indelebile. In Grossi vi è una continua e incessante ricerca interiore e visiva; l'Artista, infatti, spinge i linguaggi della modernità nel rischio della contemporaneità più spinta e illusoria. Gallerista dal 1980 al 2000, le sue opere sono esposte nei Musei, negli spazi Istituzionali e da collezionisti privati. Nel 2015 realizza una scenografia per Rai Uno.
Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito web https://www.associazionecircoloartistico.it o contattare i seguenti recapiti: associazionecircoloartistico@gmail.com / 081426543 - 3292654343