Bee Hive Reunion, Sebastian Harrison: "Il nostro tuffo nel passato 25 anni dopo"

Bee Hive Reunion: è realtà. All'appello c'è anche Sebastian Harrison, l'allora Satomi.

Bee Hive come icona e fenomeno degli anni 80. A oltre venti anni e più dalla primissima apparizione in tv, inizialmente come cartone, come ci si sente ad aver attraversato questi decenni senza svanire nel ricordo dei fan?
È bello che sapere che abbiamo avuto un impatto positivo su tante persone e che continuiamo ad averlo. I nostri fans di allora, ormai cresciuti, devono affrontare I problemi e i pensieri che 25 anni fa non avevano. Questo tuffo nel passato, come dice la canzone, fa tornare l'allegria

Come era il successo di quegli anni?
A quei tempi era veramente incredibile, ma ci creava anche dei problemi come ad esempio uscire in strada. Io allora, se vedo un gruppo di adolescenti,  abbassavo lo sguardo e cercavo a tutti costi di girare alla larga. Per non parlare di quando camminavo insieme a Pasquale (Mirko, ndr).

Un tuo ricordo in particolare di quel periodo.
Il ricordo più importante è l'amicizia che ancora oggi continua a crescere con Pasquale. Abbiamo iniziato questo viaggio insieme e dopo 25 anni ci stiamo divertendo come allora.

Bee Hive ieri, Bee Hive oggi: cosa cambia?
Il bello di questo progetto è che abbiamo scelto noi di farlo. A quei tempi erano I produttori a dirci cosa e quando fare le cose. Alcune persone potrebbero pensare che siamo tornati insieme bisogno e per guadagnare soldi. Tutto questo è lontano anni luce dalla realtà. Se siamo qui è perché abbiamo voglia di divertirci,  ma soprattutto perché volevamo fare un regalo ai nostri fans che ci hanno voluto vedere ancora insieme.

Impressioni e sensazioni sul debutto avvenuto pochi giorni fa a Bologna.
È stato al di sopra delle nostre aspettative. Non lo dico perché faccio parte dei Bee Hive: è che non ho mai visto un concerto con il pubblico così coinvolto e pieno di energia. Tutti cantavano a squarciagola e tanti indossavano le parrucche alla Mirko e Satomi. Senza dubbi abbiamo I fans migliori del mondo!

Reunion targata 2011: ... l’esperimento è allora riuscito?
All’inizio ci siamo andati molto cauti perché non si sa mai nella vita quello che può succedere. Il debutto è stato un successone ma anche se fossero venuti  4 gatti, anzi, anche solo Giuliano (il gatto del telefilm, ndr), per me non sarebbe stato un fallimento. Si fallisce solo quando non si prova.