"Giornate Fai di Primavera": i volontari restituiscono alla Campania i suoi tesori
L'iniziativa si terrà il 22 e 23 marzo: apertura straordinaria per numerosi beni della cultura e dell'archeologia, tra cui l'Anfiteatro Flavio a Pozzuoli, Palazzo Marigliano, Villa Rosebery
Tornano le Giornate Fai di Primavera: il 22 e il 23 marzo sarà possibile entrare in palazzi, chiese, castelli, parchi, di tutt'Italia molto spesso chiusi al pubblico. Si tratta di 750 tesori del Paese, visitabili eccezionalmente (grazie al lavoro di volontari, soprattutto ragazzi delle scuole secondarie) ed a contributo libero.
In provincia di Napoli le bellezze aperte al pubblico saranno la Baia di Ieranto e il Convento delle Immacolatine e Chiesa del S. Rosario a Massa Lubrense, Il Castello di Santa Caterina e Villa Cappelli a Pollena Trocchia, l'Anfiteatro Flavio e lo Stadio Antonino Pio a Pozzuoli, la Villa delle Ginestre a Torre del Greco.
A Napoli invece sarà possibile visitare l'Appartamento storico di Palazzo Ischitella alla Riviera di Chiaia, l'Archivio di Stato, la Chiesa dei Santi Apostoli, il Complesso monumentale di Carminiello ai Mannesi, quello di Santa Caterina da Siena e l'Archivio della Solitaria, Palazzo Marigliano a San Biagio dei Librai, la Stazione zoologica Anton Dohrn nella Villa Comunale, nonché Villa Lucia e la residenza di Villa Rosebery.
