Con una festa dall'aria natalizia, tra tombolate e dolci, insieme agli anziani residenti a Villa delle Terrazze, centro geriatrico diurno e residenziale di Torre del Greco, giovedì 19 dicembre (ore 16,30) si chiudono le attività del Caffè in Care. Il progetto proponeva un un ciclo di incontri formativi, informativi ma anche creativi per sostenere i familiari di chi si occupa un malato di Alzheimer o di malattie neurodegenerative. Un'iniziativa, inserita nel progetto regionale Caregiver- sostegno alla famiglia, proposta all'Asl Na 3 dalla cooperativa Nuova Sair, che, basata sulla consapevolezza che questo tipo di malattie hanno una ricaduta seria su tutto il tessuto familiare, ha dato risposte, suggerito metodologie per vivere le difficoltà di sostenere un malato di demenza. Più di trenta familiari, in due cicli di lezioni-incontri, hanno avuto l'occasione di confrontarsi, conoscere meglio la patologia, ricevere indicazioni di comportamenti e di azioni, vivere momenti di arte-terapia, ma soprattutto avuto l'opportunità di uno scambio con persone che condividono lo stesso vissuto.

"Il più grande beneficio è stato - racconta una familiare- poter avere del tempo solo per me, per liberarmi un po' del peso di questa situazione difficile. Mi sono commossa a scoprire che non vivo solo io la profonda tragedia che è convivere con un malato di questo tipo. Mi ha fatto bene potermi confrontare, aprire, e per un momento rilassarmi nei momenti creativi, tipo dipingere o scrivere, che ci hanno proposto".

La festa, che vedrà protagonisti gli ospiti residenziali del centro geriatrico, è un ulteriore momento per augurarsi e costruire un futuro in cui al centro si ristabiliscano valori come solidarietà, condivisione, e finalmente si abbattano quelle pareti che isolano le situazioni di maggior disagio sociale.

In questa direzione vengono presentate anche delle novità: la costituzione dell'associazione I Vesuviani e il suo primo atto concreto, la realizzazione di una Banca del Tempo.

L'associazione di volontariato I Vesuviani vede insieme medici, operatori sanitari, formatori, familiari di malati ed è aperta a tutti e ha come obiettivo costruire azioni concrete, specifiche ma anche dal sapore artistico, per l'integrazione del mondo anziano. La banca del Tempo è la prima scommessa che questa associazione si è prefissata: proprio in relazione all'obiettivo ultimo di integrazione e valorizzazione del mondo anziano e del suo entourage, creare una dimensione in cui il valore di scambio non è il denaro ma il tempo da offrire e ricevere. La festa è aperta a tutti.