Oltre 150 persone hanno partecipato al debutto di NarteA nella location del Tunnel Borbonico.

Buona la prima per "BU(G)IE… Autentiche Verità Napoletane". Nella sera di Ognissanti, l'Associazione culturale Borbonica Sotterranea di Gianluca Minin e Enzo de Luzio è stata onorata di presentare l'esordio di questo esclusivo evento, messo in scena dall'Associazione Culturale NarteA di Erika e Febo Quercia e Mariano Penza.

Oltre le previsioni il numero delle prenotazioni raggiunte: i partecipanti hanno superato la soglia dei centocinquanta e l'Associazione NarteA ha ritenuto necessario bissare con un secondo turno, il primo alle 19:30 e l'altro alle 21:00.

La riuscita del debutto è merito del connubio perfetto tra le due associazioni, le quali operano in forte sinergia da più di un anno. Il Tunnel Borbonico del Presidente Gianluca Minin offre la possibilità di viaggiare indietro nel tempo, incantando ogni visitatore che accede nelle fascinose grotte di tufo napoletane, scavate da Enrico Alvino nel 1853 per conto di Ferdinando II. L'Associazione Culturale NarteA ha iniziato la sua attività dal 2006 e dimostra costantemente di essere competente e professionale, capace di unire l'intrattenimento alla cultura in modo sempre singolare.

Un plauso particolare agli attori - Elisabetta Bevilacqua, Antimo Casertano, Irene Grasso e Carlo Caracciolo - che hanno divertito ed emozionato con la loro interpretazione di "BU(G)IE…Autentiche Verità Napoletane", una sorta di visita teatralizzata, in cui si intrecciano diversi "effetti speciali", con la quale si fondono le caratteristiche classiche di una visita guidata, ad una forma più leggera d'intrattenimento. Unire cultura e spettacolo, risa e riflessioni. Si comincia in compagnia di una guida turistica che spiega il trascorso storico del Tunnel Borbonico, intervallando, lungo il percorso, momenti più ludici, in cui intervengono gli attori in costume storico, che fanno rivivere le vicende dei protagonisti dell'epoca.

Dichiarazioni rilasciate dal direttore artistico di NarteA, Febo Quercia, in seguito all'evento.

"L'idea di "BU(G)IE…" è arrivata mentre eravamo in sede con gli stessi attori che hanno recitato. Per gioco, abbiamo ipotizzato un seguito di "No grazie il caffè mi rende nervoso", e subito si è accesa una lampadina che ha visto nascere questo nuovo format. Ci piace variare, cambiare modus operandi…insomma, siamo sperimentatori. Devo dire che sono soddisfattissimo del risultato raggiunto ieri sera, soprattutto perché notiamo che i napoletani VOGLIONO conoscere, e la presenza di oltre 150 persone ha dimostrato un fortissimo attaccamento alla cultura e, perché no, anche alle nostre iniziative per quanto "misteriose". A questo punto, è doveroso dire che il Tunnel Borbonico è un perfetto "luogo non-luogo", pieno di storia e pieno di riferimenti: il luogo ideale per creare "ansia", una scelta fatta anche per la bellissima amicizia che ci lega a Enzo de Luzio e gli altri ragazzi del Tunnel che hanno partecipato attivamente alla serata, che speriamo di ripetere presto".

Ufficio Stampa Associazione Borbonica Sotterranea

Annacarla Tredici