Whirlpool, previsti 180 licenziamenti a Napoli
In difficoltà l'azienda produttrice di frigoriferi. Previsto un piano di tagli al personale che coinvolgerà circa 1000 lavoratori in tutta Italia
La Whirlpool, azienda produttrice di elettrodomestici, è in grosse difficoltà economiche e così ha previsto per i prossimi mesi il "taglio" di circa 1000 lavoratori sparsi su tutto il territorio italiano.
La riduzione di personale rientra in un piano biennale di riorganizzazione mondiale che ha già previsto 5mila esuberi, a cominciare dal centro di produzione di frigoriferi a Fort Smith (Arkansas) entro la metà del 2012.
L'ultima trimestrale ha evidenziato una perdita complessiva di 12 milioni di dollari e l'azienda, come riferisce il Corriere della Sera, vuole ridurre il personale del 10%.
Da questo piano di riassetto aziendale, non verrà risparmiata neanche la sede di Napoli della multinazionale, dove sono ben 180 i dipendenti a rischio lavoro.
A Varese, sede europea della Whirlpool nata sulle ceneri della Ignis, l'annuncio dei giorni scorsi ha fatto scattare lo sciopero immediato. Gli operai hanno bloccato la produzione, effettuando cortei e presìdi.
