Stipendi Asl Napoli 1: soluzione ancora non definitiva
Non è stato superato in "via definitiva" il problema del pagamento degli stipendi ai lavoratori della Asl Napoli 1, e i sindacati, Cgil, Cisl e Uil, chiedono che "sia riaperta l'unità di crisi per la sanità
Il problema del pagamento degli stipendi ai lavoratori della Asl Napoli 1 non è stato superato definitivamente. I sindacati Cgil, Cisl e Uil, chiedono che "sia riaperta l'unità di crisi per la sanità campana, a cui sieda anche un rappresentante del Banco di Napoli."
I sindacati confederali hanno fatto sapere che dalle 18 di ieri pomeriggio sono iniziate le procedure per l'accredito dello stipendio di questo mese e, entro stamattina, sarà tutto in regola. Ma, sottolineano, "bisogna fare in modo che sia risolta strutturalmente la questione". "Il problema è solo rinviato - spiega Andrea Arciuolo, segretario provinciale di Cisl Funzione pubblica - e dalla Asl Napoli 1 si estende a tutta la sanità campana". In mattinata i sindacati hanno avuto una riunione congiunta al termine della quale hanno deciso di coinvolgere anche i livelli nazionali di Cgil, Cisl e Uil per "avere immediatamente una risposta chiara dal Governo" sul decreto 78, la manovra nella quale è stata inserita la norma sull'impignorabilità dei fondi destinati agli stipendi e con la quale è stato stabilito che, fino al prossimo 31 dicembre, "non possono essere intraprese o proseguite azioni esecutive nei confronti delle aziende sanitarie e ospedaliere".
"Il Banco di Napoli - continua Arciuolo - dà una lettura molto restrittiva di questa norma". Ed è questa rigidità, sottolineano congiuntamente i sindacati, che non permette di essere certi di una risoluzione strutturale a tutte le problematiche legate alla liquidità della Asl Napoli 1" con il rischio che "se non viene fatta chiarezza" la situazione "potrebbe coinvolgere anche le altre Asl della provincia di Napoli e di tutta la Campania". Cgil, Cisl e Uil sperano che per i prossimi due mesi, luglio e agosto, "venga effettuata una rimessa straordinaria per pagare gli stipendi". Tra le proposte elaborate nella riunione congiunta di oggi anche un intervento "urgente" con il Banco di Napoli e "sollecitare l'incontro con la Regione che abbiamo chiesto già dallo scorso 15 giugno".
