Starbucks alla Galleria Umberto, trattativa avanzata ma serve riqualificare
Intanto si aspetta da tempo l'ok della Sovrintendenza per le cancellate che dovrebbero chiudere la Galleria di notte, nonché il rifacimento della pavimentazione
Starbucks alla Galleria Umberto è una possibilità concreta. Dopo lo stop alla trattativa che stava andando avanti con Mondadori, pare dovuta in effetti più alla crisi del comparto che alle condizioni dei luoghi, adesso è il colosso statunitense che sembra essere in dirittura d'arrivo. A riferirlo è il Mattino.
Gli americani però pare chiedano garanzie al Comune, ovvero una soluzione abitativa più dignitosa per i senzatetto che vivono nella zona. Nel corso di sopralluoghi sul posto gli emissari Starbucks hanno potuto notare le condizioni in cui versa l'area: homeless stanziali e raid di baby gang. Questo nonostante proprio i senzatetto siano stati oggetto di sgombero da parte del Comune un anno fa, e nonostante il profluvio di parole di condanna al vandalismo minorile.
Intanto si aspetta da tempo l'ok della Sovrintendenza per le cancellate che dovrebbero chiudere la Galleria di notte, nonché il rifacimento della pavimentazione.
Già nel 2018 avevamo ipotizzato sulle nostre pagine una possibile apertura di Starbucks a Napoli, dopo l'espansione a Milano del colosso Usa.