#pizzaUnesco: 30mila firme Usa, grande successo a Las Vegas
Grande partecipazione all'International Pizza Expo di Las Vegas. Alfonso Pecoraro Scanio, promotore della campagna: "Il 14 marzo a Parigi potremmo annunciare il raggiungimento di oltre un milione di firme"
Un cammino che non si arresta, anzi. All'International Pizza Expo di Las Vegas sono state raccolte le prime 30.000 firme USA per pizzaUnesco dall'APN, Associazione Pizzaiuoli Napoletani, Molino Caputo e i pizzaioli campioni mondiali Davide Civitiello, Vincenzo Capuano, Teresa Iorio e Valentino Libro che in questi giorni partecipano alla Competizione internazionale della Pizza.
Il 4 marzo, come ricorda Alfonso Pecoraro Scanio, promotore della campagna #pizzaUnesco, "la Commissione italiana Unesco ha deciso all'unanimità di candidarla ed oggi possiamo registrare che proprio a Las Vegas i pizzaiuoli napoletani, insieme a Molino Caputo, hanno raccolto le prime 30.000 firme statunitensi per la world petition #pizzaUnesco che era stata presentata lo scorso giugno a New York da Eataly e Rossopomodoro, insieme alla Rappresentanza Permanente d'Italia all'Omnu".
Grazie alle firme raccolte a Las Vegas, in Giappone e all'ulteriore raccolta straordinaria di Rossopomodoro e dei mercati di Campagna Amica di Coldiretti, ha sottolineato Pecorario Scanio, "lunedì a Parigi potremmo annunciare il raggiungimento di oltre un milione di firme".
Alle 12 del 14 marzo, l'annuncio sarà dato probabilmente in occasione di “Parizza – Championnat de France de Pizza”. Poi, dalle 18,30, presso la sede parigina di UNESCO si terrà un incontro su “L’arte della pizza napoletana: storia e tradizione di una passione”.
