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Economia

Natale con la crisi: si spenderà di meno per regali e cenoni

Rosario Stornaiuolo di Federconsumatori: "Basta girare per le strade per capire che saranno feste diverse. Pochi addobbi e negozi vuoti"

Un Natale dal sapore diverso rispetto agli anni scorsi. "Basta girare per le strade per capire che saranno feste diverse - fa sapere Rosario Stornaiuolo, presidente regionale di Federconsumatori - non c’è un’atmosfera natalizia. Pochi addobbi e negozi vuoti. La crisi economica peserà tantissimo sui consumi".

Secondo una ricerca dell’associazione dei consumatori, come si legge su La Repubblica, si festeggerà soprattutto a casa e ci sarà la riscoperta dei dolci natalizi fatti in famiglia a discapito di quelli preconfezionati. Si spenderà poco per i cenoni, e anche per i regali: "Saranno limitati ai bambini e si punterà su capi di abbigliamento necessari o sul materiale didattico".

Si stima, per i doni di Natale, una spesa di 110 euro a famiglia. Per il cenone di Natale, circa 100 euro. "Il 60 per cento dei napoletani resterà a casa per risparmiare, ma anche per stare uniti e creare un senso di protezione rispetto al futuro che si annuncia difficile con tasse da pagare già a dicembre e a gennaio".

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