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Venerdì, 29 Marzo 2024
Economia

Lavoro, dal credito d'imposta 8mila nuove assunzioni in Campania

Appartengono alle categorie definite "svantaggiate", e si devono all'intervento di credito d'imposta messo in piedi da Palazzo Santa Lucia. "Siamo sulla buona strada", ha spiegato Caldoro

Si chiama "Incentivi fiscali per l'assunzione di lavoratori svantaggiati in Campania": è la misura della giunta regionale guidata da Stefano Caldoro che – spiega una nota proveniente da Palazzo Santa Lucia – "ha prodotto 8440 nuove assunzioni".

Si è trattato di contributi sotto forma di credito d'imposta, "versati" ai datori di lavoro aventi sede in regione che abbiano incrementato il numero dei lavoratori a tempo indeterminato. Questo attraverso l'assunzione di persone appartenenti alle categorie "svantaggiati" o "molto svantaggiati", ovvero disoccupati ed inoccupati da almeno 24 mesi.

I fondi a disposizione erano 120 milioni di euro. Utilizzati interamente, hanno coperto le 3926 richieste pervenute. Già erogata la prima parte degli incentivi, adesso Palazzo Santa Lucia sta procedendo al finanziamento delle domande pervenute.

"Siamo sulla strada giusta – ha sottolineato l'assessore al Lavoro Severino Nappi – L'aver programmato con 'Campania al Lavoro!' il sostegno ai datori di lavoro che offrono occupazione a persone svantaggiate è una scelta e un'opportunita". "Il credito d'imposta – ha aggiunto – come lo abbiamo realizzato in Campania, è un modello europeo di investimento sul capitale umano che va replicato e potenziato".

"In un momento di crisi non si riescono a risolvere tutti i problemi – gli ha fatto eco il presidente della Regione Stefano Caldoro – ma si danno risposte concrete ed efficaci. I numeri ci danno ragione, questi 8mila posti di lavoro sono un segnale positivo".

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