Pomigliano D'Arco va a energia solare

Pomigliano d'Arco punta a diventare la città delle fonti rinnovabili con tutte le strutture pubbliche e non solo alimentate con energia solare. Come? Municipio, scuole elementari e medie, piscina comunale, palestra di arti marziali, edifici pubblici e non solo, parcheggi, parchi, illuminazione pubblica: tutti alimentati rigorosamente a energia solare per abbattere 13.000 tonnellate di anidride carbonica entro il 2011 e 33.000 entro il 2015.

Tre sono gli impianti di solare termico e 12 impianti di fotovoltaico già realizzati. "In estate sarà installato anche un quarto impianto di solare termico mentre quattro impianti di produzione di energia elettrica da biomassa partiranno entro la fine del 2010" ha annunciato Vincenzo Gaudiano, presidente della Enam, società a intero capitale pubblico del Comune di Pomigliano d'Arco attiva nel settore Energia.

Il 5 marzo gli impianti per la produzione di energia solare saranno presentati al pubblico e alla stampa. Sono quasi 4.000 i pannelli fotovoltaici già installati su municipio, scuole elementari, scuole medie e su aree di parcheggio. Tre gli impianti di solare termico per la produzione di acqua calda, presso il campo di rugby e la palestra di arti marziali. Gli interventi sono stati realizzati nell'ambito del Piano Energetico Comunale, "grazie - ha spiegato Gaudiano - anche alle nuove norme del Comune per la promozione delle fonti di energia rinnovabile sulle nuove edificazioni che prevedono l'obbligo del 50% minimo di produzione di acqua calda dal sole".