rotate-mobile
Economia

Abusi da Coronavirus: numeri di telefono contro le scorrettezze ai danni dei lavoratori

"Scaricano i costi economici dell'epidemia sugli ultimi", scrive Potere al Popolo! nel lanciare il suo "Telefono Rosso"

"Potere al Popolo!" ha lanciato Telefono Rosso, un soccorso telefonico nazionale, 3 numeri attivi mattina e pomeriggio, per rispondere alle domande dei lavoratori sui provvedimenti che le aziende e le amministrazioni pubbliche e private stanno prendendo vista l'emergenza Covid-19.

"Cassiere/i, postine/i, operatori e operatrici della sanità, riders, autiste/i: sono tante e tanti coloro che continuano a lavorare senza misure di sicurezza, più esposti al rischio contagio perché lavorano a contatto col pubblico. Ma sono tantissimi anche quelli che, di fronte ad un caso positivo in azienda o un calo della produzione si vedono messi in ferie forzate o in congedo non retribuito, in una situazione generale di confusione dovuta all’emergenza", fa sapere Potere al Popolo!.

"Datori di lavoro, manager e direttori spesso “approfittano” della situazione per scaricare i costi economici dell’epidemia sugli ultimi, su chi lavora, in particolare sui meno garantiti. Potere al Popolo! risponde con un call center nazionale, gestito da tecnici del lavoro, avvocati, attiviste e attivisti per offrire un supporto particolare proprio a chi spesso si trova da solo a fronteggiare questi abusi, senza nemmeno un sindacato che possa intervenire".

"Hai un dubbio? Sei stato licenziato “a causa” del corona-virus? Non sai se quello che il tuo datore di lavoro sta pretendendo in questo periodo è legale? Vuoi segnalare la situazione del tuo luogo di lavoro? Vuoi invece unirti a noi e dare una mano anche tu? CHIAMA, CHIEDI, SEGNALA!", si conclude il comunicato di PaP!.

I numeri sono, dal lunedì al venerdì, i seguenti alle fasce orarie indicate: 3283965965 (11.30-13.00), 3519675727 (18:00-19:30), 3272979156 (19.00-20.30).


 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Abusi da Coronavirus: numeri di telefono contro le scorrettezze ai danni dei lavoratori

NapoliToday è in caricamento