Allarme lavoro nero nei cantieri edili della Provincia
La Fillea Cgil Napoli lancia l'allarme sulla condizione degli operai in numerosi cantieri edili della provincia: "Si sta registrando un altissimo tasso di evasione alle norme che regolano i rapporti di lavoro e la corretta applicazione dei contratti collettivi di lavoro". E annuncia da settembre l'intervento dell'Ispettorato del Lavoro
"Nei numerosi cantieri edili, attualmente presenti nella Provincia di Napoli, si sta registrando un altissimo tasso di evasione alle norme che regolano i rapporti di lavoro e la corretta applicazione dei contratti collettivi di lavoro".
E quanto sostiene, in una nota, Ciro Nappo, segretario generale Fillea Napoli che, in merito, annuncia: "A partire da settembre la Fillea Cgil di Napoli chiederà un intervento all'Ispettorato del Lavoro, all'Asl di competenza e alla Guardia di Finanza, per verificare il tipo di assunzione dei lavoratori".
"Siamo preoccupati e allarmati delle condizioni in cui lavorano gli operai nei cantieri - spiega - Sempre più spesso, incontriamo aziende che non effettuano regolarmente i versamenti presso la cassa edile e quindi i lavoratori non percepiscono una porzione del loro salario. Ancora troppo sub-appalto, cosa controllano il direttore dei Lavori e gli enti appaltanti?".
"A tutti gli enti appaltanti chiediamo di concordare con le parti sociali un protocollo d'intesa - conclude - che combatta seriamente il lavoro nero, l'illegalità e il rispetto contrattuale".
E quanto sostiene, in una nota, Ciro Nappo, segretario generale Fillea Napoli che, in merito, annuncia: "A partire da settembre la Fillea Cgil di Napoli chiederà un intervento all'Ispettorato del Lavoro, all'Asl di competenza e alla Guardia di Finanza, per verificare il tipo di assunzione dei lavoratori".
"Siamo preoccupati e allarmati delle condizioni in cui lavorano gli operai nei cantieri - spiega - Sempre più spesso, incontriamo aziende che non effettuano regolarmente i versamenti presso la cassa edile e quindi i lavoratori non percepiscono una porzione del loro salario. Ancora troppo sub-appalto, cosa controllano il direttore dei Lavori e gli enti appaltanti?".
"A tutti gli enti appaltanti chiediamo di concordare con le parti sociali un protocollo d'intesa - conclude - che combatta seriamente il lavoro nero, l'illegalità e il rispetto contrattuale".