Walter Lippa: "Attori dimenticati. Non ci spettano neppure i 600 euro per vincoli assurdi"
"Parlo a nome di tutti i miei amici attori, colleghi, musicisti e in genere lavoratori intermittenti dellospettacolo. Rivolgo un appello importante al governo ed al ministero della cultura. Confido nell'ascolto da parte di tutti quanti voi di questo messaggio e nella diffusione e condivisione a più non posso da parte vostra di tale messaggio in difesa della nostra categoria che è stata completamente messa da parte e dimenticata", è quanto scrive su Facebook Walter Lippa, attore napoletano con all'attivo partecipazioni in Un Posto al Sole e Gomorra.
"La nostra categoria di artisti è stata completamente dimenticata dal Governo. Dietro ad un autore ci sono tante maestranze ferme completamente. I cinema che riaprono a fare? Pensiamo a riaprire i set cinematografici. Il bonus dei 600 euro che prevede 30 giornate lavorative vuol dire che lo prenderanno solo i protagonisti di un film o di una serie. Mi mancano 2 giornate lavorative e non ho accesso a 600 euro? Ringrazio il mio proprietario di casa che è stato di una umanità incredibile. Mi rivolgo a Conte e Franceschini: annullate le 30 giornate lavorative all'anno. Datevi da fare".