rotate-mobile

Ologrammi e realtà virtuale: il turismo a Napoli diventa hi-tech

Andare indietro nel tempo e visitare i monumenti nei periodi storici in cui sono stati creati sarà presto possibile, come testimoniano i risultati di Chis e Snecs, due progetti dell'universo Databenc, Distretto ad alta tecnologia per i beni culturali, presentati questa mattina nel Centro congressi dell'Università Federico II. Obiettivo del Distretto è promuovere l'arte, la letteratura, la storia e l'archeologia delle città e dei suoi centri storici attraverso le potenzialità delle nuove tecnologie: dalla realtà virtuale all'olografia, dalle App alla computer grafica, dal web al cloud, come spiega ai nostri microfoni Massimo De Santo, responsabile scientifico del progetto Chis. Armando Fagiano, collaboratore del Dipartimento di informatica dell'Università di Salerno, spiega come è stato creato un videogioco che grazie alla realtà virtuale permette di "entrare" nei monumenti in diverse epoche storiche. Infine, il ricercatore del Cnr di Napoli Pietro Neroni, illustra il funzionamento e l'utilità della ricostruzione olografica dei reperti storici.  

Video popolari

Ologrammi e realtà virtuale: il turismo a Napoli diventa hi-tech

NapoliToday è in caricamento