Al Pan "Genesi", la mostra fotografica di Salgado: viaggio nei luoghi remoti del pianeta
Il brasiliano Sebastiao Salgado, settantenne, è considerato il più importante fotografo documentarista del nostro tempo. Genesi è un progetto nato nel 2003. La mostra contempla oltre 200 scatti. All'inaugurazione anche il sindaco de Magistris
Sebastiao Salgado è un fotografo brasiliano, nato nel 1944 ad Aimores, nello stato di Minais Gerais. Salgado è considerato il più importante fotografo documentarista vivente. "Genesi", il suo ultimo lavoro, è un progetto iniziato nel 2003 e durato dieci anni: un canto d'amore per la Terra. Circa 250 sensazionali fotografie che raccontano i luoghi più remoti del pianeta, divise in cinque sezioni: Pianeta Sud, I santuari della natura, l'Africa, Il grande Nord, l'Amazzonia e il Pantanàl.
Genesi è in mostra al Pan, Palazzo delle Arti di Napoli, da oggi fino al 28 gennaio 2018. "Il messaggio di Genesi è incredibilmente attuale, perché pone al centro il tema della preservazione del nostro pianeta", spiegano i curatori. "Un tributo visivo a un pianeta fragile che dobbiamo proteggere", sottolinea Lelia Wanick Salgado, moglie di Sebastiao. La mostra è stata inaugurata oggi alla presenza del sindaco Luigi de Magistris e dell'assessore alla cultura Nino Daniele, che ha affermato: "Questo è un altro grande appuntamento con la fotografia d'autore, qui a Napoli: siamo certi che per numeri questo evento supererà anche le precedenti mostre di McCurry e Newton". Genesi è aperta al pubblico tutti i giorni - tranne il martedì - dalle 9:30 alle 19:30 (la biglietteria chiude alle 18:30). Prezzi: 11 euro intero (con audioguida), 10 euro ridotto (gruppi di 12 visitatori e convenzioni), 6 euro speciale (scuole e giovani fino ai 26 anni), gratuito per under 6.