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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cultura

San Pasquale Baylon, il santo che aiuta le zitelle a trovar marito

Una preghiera recitata dalle donne senza marito è divenuta un'antica formula che, a Napoli, ancora in molti ricordano. San Pasquale Baylon è il protettore delle donne, dei cuochi e dei pasticcieri. Sua la ricetta dello zabaione che rinvigoriva i mariti

Nato nel 1540 a Torrehermosa, nella regione spagnola dell'Aragona, San Pasquale Baylon era un religioso dell'ordine dei Frati Minori. Premuroso e benevolo, fu proclamato santo nel 1690, cento anni circa dopo la sua morte, da Papa Alessandro VIII. Visse per un periodo in Italia, a Torino. Qui, si narra, suggeriva alle sue penitenti di somministrare lo zabaione - una ricetta di sua invenzione - ai mariti poco "vivaci" nell'intimità coniugale. 

La sua ricetta si diffuse rapidamente in città: il nome zabaione deriva appunto da Sanbajon, il nome del santo che pian piano si storpia passando di bocca in bocca. 

E' considerato il protettore delle donne, dei cuochi e pasticceri, e dei pastori. A Napoli il suo culto si diffuse rapidamente durante la dominazione spagnola. San Pasquale veniva invocato dalle donne senza marito, che chiedevano al santo un 'aiuto' per maritarsi. Questa l'antica preghiera: 

San Pasquale Baylonne, protettore delle donne,
fammi trovare marito, bianco, rosso e colorito,
come te, tale quale, o glorioso san Pasquale!

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