Sono passati vent'anni da quando con "Il bambini cattivo" rivoluzionò il panorama della musica partenopea. Speaker Cenzou allora firmò il primo album rap prodotto a Napoli e, oggi, ritorna con Bc20 Director's Cut: "Volevo che il pubblico di oggi ascoltasse il mood di quegli anni, ovviamente riarrangiato e rimodernato". Il nuovo album contiene 15 brani: "Sono 9 canzoni del prequel e 6 inediti. Sono orgoglioso delle collaborazioni di tanti amici e colleghi". 

Rocco Hunt, Clementino, Ida Rendano sono soltanto alcuni dei nomi che hanno partecipato al lavoro di Speaker Cenzou. Una commistione di generi, che dal rap al reggae, dal trap al melodico: "E' un mix che consente all'ascoltatore di capire il mio modo di vedere il mondo". A vent'anni dal successo, Speaker Cenzou fa un bilancio: "Ho sempre la rabbia di un bambino cattivo, ma non è più un arraggio giovanile, bensì qualcosa di più riflessivo".