rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Cultura

Natale a Napoli: un mese di eventi in città con una dedica speciale

La rassegna, dal titolo "Voglia 'e turnà", è un omaggio ai tanti napoletani 'fuorisede' che fanno ritorno in città in occasione delle festività natalizie

Un mese ricco di eventi in città, dal 6 dicembre al 6 gennaio, con una dedica speciale per i napoletani 'fuorisede' che tornano a casa in occasione delle festività. Questo e molto altro sarà il Natale a Napoli, la rassegna ispirata dal titolo da una celebre canzone "Voglia 'e turnà" di Teresa De Sio. 

Gli eventi e le iniziative che formeranno la fittissima agenda natalizia partenopea sono stati svelati nel corso della presentazione presso la Sala Giunta di Palazzo San Giacomo.

"Il Natale a Napoli quest'anno ha una dedica speciale, che guarda non solo ai residenti in città e ai turisti, ma soprattutto ai tanti napoletani che vivono fuori e che tornano a casa per le festività. Il Natale, proprio per questo motivo, rappresenta un momento di ricongiungimento per tante famiglie napoletane. Il rapporto Svimez di quest'anno ci ha restituito un dato davvero sconcertante. Dal 2000 ad oggi sono più di 2 milioni le persone che hanno lasciato il Mezzogiorno. Un'emigrazione che nella stragrande maggioranza dei casi è di necessità e non volontaria. Leggendo però gli stessi dati e traducendo questi numeri in storie, biografie, vite, osserviamo ogni anno, durante le feste, la nostra città moltiplicare la sua popolazione e viviamo queste giornate come una occasione collettiva di ricostruzione di una comunità nomade. Il programma di eventi è ricchissimo, tocca ed attaversa tutte le zone della città ed è ancora aperto a nuove iniziative ed eventi. Il mio ringraziamento va anche all'Accademia di Belle Arti di Napoli per il lavoro fatto per la campagna di comunicazione, messa su in tempi record", afferma l'assessore alla Cultura e al Turismo Eleonora de Majo

Natale a Napoli, la presentazione (foto M.Parisi/NapoliToday)

IL PROGRAMMA

Il programma generale è frutto di un lavoro partecipato e collettivo grazie alla 'comunità culturale' che ha risposto alla manifestazione di interesse dell'Assessorato alla Cultura e al Turismo, che richiamava all'opera artisti, associazioni, enti, guide turistiche e a loro chiedeva di mettersi in gioco.   

Evento emblematico di questa edizione sarà la kermesse "Bentornati a casa", in programma domenica 22 dicembre nel cortile del Convento di San Domenico Maggiore, dove un cast tutto al femminile si esibirà per l'occasione: Teresa De Sio e il duo Ebbanesis. A condurre la serata saranno gli artisti di Casa Surace, testimonial della manifestazione: "Siamo felici per essere stati selezionati per questo evento. Noi ci siamo fatti un po' portavoce di tanti ragazzi fuorisede del Sud, che vivono lontano dal proprio paese di origine per motivi di studio o lavoro". 

L'evento sarà anticipato da un workshop, promosso dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo e dall’Assessorato al Lavoro del Comune di Napoli, che si terrà a Palazzo Venezia il 21 dicembre dalle 17.00 e che affronterà, con il supporto di esperti del settore, la tematica dell’emigrazione meridionale e delle sue ricadute socioeconomiche e culturali. 

Tra gli eventi più attesi, poi, ci sarà il festival "Sacro Sud Anime Salve 2.0", una rassegna di 12 concerti con la direzione artistica di Enzo Avitabile, seconda edizione di un progetto musicale ideato per essere un dialogo della pace e della tolleranza, della solidarietà e dell’aggregazione. "Abbiamo scelto artisti che provengono da varie realtà culturali, dall'Africa all'India, passando per l'Iran e per il gospel americano, per creare anche un incontro di dialogo. Si tratterà di un incontro unico, che parla di musica e sacralità", spiega Avitabile. 

La programmazione si compone inoltre di un altro importante festival dedicato alla scuola musicale napoletana del Settecento: il Festival internazionale del '700 musicale napoletano, che quest’anno realizza la sua ventesima edizione. Il Festival, diretto dal Maestro Enzo Amato e organizzato dalla associazione Domenico Scarlatti, ha il grande merito di riportare alla luce la produzione musicale che rese Napoli capitale della musica nel 1700 e di riscoprire compositori e musicisti che furono nel loro tempo punto di riferimento fondamentale per i grandi musicisti mitteleuropei. Il musicista Marco Zurzolo e l'operatore culturale Mimmo Matania hanno regalato alla città uno spot sulla musica napoletana, con la partecipazione straordinaria dell'attore Gianfranco Gallo. Lo spot, destinato a cittadini e turisti, sarà ampiamente diffuso da gennaio. 

LE 'NOTTI BIANCHE'

Tra gli eventi clou del periodo natalizio in città, ci saranno anche due 'notti bianche'. La prima sul territorio della III Municipalità, in programma l'8 dicembre, dal titolo "Sanità Tà Tà". La seconda nel Centro Storico cittadino, nella II Municipalità, dal titolo "Notte d'arte Break Napoli", fissata per il 14 dicembre. 

DECALOGO ED INFOPOINT PER TURISTI

Per i turisti che 'invaderanno' pacificamente la città nel periodo natalizio e non solo, il Comune ha pensato ad un decalogo-guida alle buone pratiche per un turismo responsabile. Il decalogo sarà distribuito nei siti museali di gestione comunale, nonché nei due infopoint comunali riattivati a partire da domenica 8 dicembre, in piazza Cavour nei pressi del Museo Archeologico Nazionale e in Piazza Capuana, che resteranno aperti nei giorni feriali dalle ore 9.00 alle ore 16.00 e nei giorni festivi dalle ore 9.00 alle ore 14.00. 

STREET ART

Gli assessorati comunali alla Cultura e al Turismo e alla Creatività Urbana hanno promosso, inoltre, una ricognizione delle oltre 100 opere di street art presenti sul territorio cittadino, fornendo la loro ubicazione e le modalità di raggiungimento tramite i mezzi di trasporto pubblico cittadino.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Natale a Napoli: un mese di eventi in città con una dedica speciale

NapoliToday è in caricamento