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Cultura

Mostra del Cinema, Napoli trionfa a Venezia

Napoli vince a Venezia con la Coppa Volpi a Luca Marinelli per Martin Eden e il Pasinetti a Il Sindaco del Rione Sanità

Joaquin Phoenix vs Luca Marinelli. Da quando alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia sono stati proiettati Joker e Martin Eden la Coppa Volpi come miglior attore se la sono contesa loro due, protagonisti assoluti delle due pellicole in gara. Alla fine, ad avere la meglio è stato Luca Marinelli. Ha fatto subito breccia il suo marinaio napoletano che si riscatta attraverso la cultura nell’adattamento fatto da Pietro Marcello dall’omonimo romanzo di Jack London, fin da subito gridava ai premi come avevamo anticipato, soprattutto per Marinelli ma l’ostacolo sarebbe stato lo strepitoso Joker di Phoenix che ha fatto dimenticare le interpretazioni precedenti di Jack Nicholson e Heath Ledger. Ma il Joker di Todd Phillips passerà alla storia della mostra per essere il primo cinecomic a vincere il Leone d’Oro con grande soddisfazione per la Warner che ha azzardato una bella scommessa nel presentare il film in anteprima mondiale il film in una gara come quella del festival di Venezia.

 Luca Marinelli negli ultimi anni si è distinto come tra i talenti del nostro cinema e la conquista della Coppa Volpi per Martin Eden lo conferma. Premiato da Paolo Virzì che lo aveva diretto in Tutti i Santi i Giorni. Quando ritira la Coppa Volpi è emozionato ma al tempo molto ironico ringraziando tutti il suo regista e anche i maestri che l’anno formato: << Vi prometto che non sarò breve. Vi ringrazio per l’enorme emozione che mi avete regalato prima che vi rendiate conto dell’errore che avete. Voglio ringraziare Napoli che ha dato corpo e immagine a questo film. Alle belle anime che ho incontrato durante la realizzazione di questo film. Ho questo premio tra le mani grazie a Jack London che ha creato la figura di Martin Eden, un marinaio. Dedico questo premio a coloro che sono in mare a salvare altri esseri umani che fuggono e che ci evitano di fare una figura pessima con il prossimo. Viva l’umanità e viva l’amore.>>

Un discorso scherzoso ma commosso in cui la politica di oggi si affaccia e che dimostra la contemporaneità di Martin Eden in cui Napoli ne fa da perfetta cornice. Romano d’origine, Luca Marinelli ha fatto un lungo e duro lavoro per prepararsi a interpretare Martin lavorando anche tanto sull’accento di un napoletano perfetto. L’interpretazione ha convito e messo d’accordo tutti rendendolo subito tra i favoriti. << E’ una grande soddisfazione per me. E’ stato un momento assurdo. Un’allucinazione vedendo il parterre degli altri attori. Sono contento di essere qui accanto agli altri vincitori>> racconta Marinelli. Un riconoscimento meritato dato da una giuria internazionale e continua: << Questo progetto è stato bellissimo fatto sotto la guida e la visione di Pietro. Sono entrato nel suo mondo, un mondo potente che mi ha permesso di muovermi con agilità. Mi resterà nel cuore anche la felicità di aver ricevuto il premio dalle mani di Paolo (ndr Virzì)>>.

E se per certi versi questo Festival è iniziato sotto il segno delle polemiche della Presidente della Giuria Lucrecia Martel per la presenza in gara del J’Accuse di Roman Polanski con Jean Dujardin e Louis Garrel e che a dispetto delle diatribe il film vince proprio il Gran Premio della Giuria ritirato dalla moglie Emmanuelle Seigner e i produttori Luca Barbareschi e Alain Goldman (il Festival di Venezia si è anche concluso con l’imprevisto sit in di protesta degli attivisti contro il riscaldamento globale che in mattinata hanno occupato il red carpet del Palazzo del Cinema) dopo l’edizione del 2017, Venezia 76 sarà ricordata come l’annata Made in Naples.

In tutte le sezioni tra l’ufficiale e quelle collaterali in cinema campano era presente con 5 è il numero Perfetto di Igort con Toni Servillo e Valeria Golino e il cortometraggio Sufficiente di Antonio Ruocco e Maddalena Stornaiuolo entrambi presentati a Le Giornate degli Autori, Nevia in gara nella sezione Orizzonti con le musiche di Franco Ricciardi. Poi la gara ufficiale con due film girati a Napoli e di due autori campani: Martin Eden per l’appunto e Il Sindaco del Rione Sanità. Il Sindaco del Rione Sanità non torna a casa a mani vuote vincendo il Leoncino d’Oro Agiscuola, premio assegnato dai ragazzi e l’importante premio Francesco Pasinetti come miglior film e ai suoi protagonisti Francesco di Leva e Massimiliano Gallo. La vittoria del Pasinetti, riconoscimento dato dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, e del Leoncino è una gioia per Martone che dopo averlo portato in teatro ha voluto fortemente realizzare un film tratto integralmente dalla omonima commedia di Eduardo De Filippo: << Sono felice! Soprattutto, sono contento ricevere un premio da giovani, come sono i giurati del Leoncino d'Oro, per un film che nasce dal testo scritto nel 1960 da Eduardo De Filippo: che vertigini del tempo, dell'arte e del pensiero! Bellissimo ritrovarsi con Eduardo De Filippo da un lato e Francesco Di Leva dall'altro.>>

Dello stesso entusiasmo è Massimiliano Gallo che in doppietta condivide il Pasinetti con Di Leva, per il suo Santaniello, ruolo per il quale l’anno scorso ha vinto le Maschere del Teatro e non mancano sul suo profilo Instagram un post per la contentezza: << Un po’ di tempo fa mi incontrai con Mario Martone per discutere del ruolo di Santaniello, Mario voleva un vero antagonista. Con lo spettacolo ho vinto la Maschera d’Oro come migliore interprete non protagonista, ora portiamo a casa qualcosa di straordinariamente importante per noi e per la nostra città.>>

La vittoria del Pasinetti va anche a un’altra napoletana eccellente, Valeria Golino come migliore attrice, grazie alle interpretazioni di 5 è il numero perfetto di Igort, Adults in the room di Costa-Gavras e Tutto il mio folle amore di Gabriele Salvatores. 

DE MAGISTRIS

"Ancora una volta Napoli trionfa a Venezia con la bellezza delle sue ambientazioni e con le splendide interpretazioni che in Martin Eden e ne Il Sindaco del Rione Sanità hanno affascinato il pubblico e la critica. Ancora una volta è stata riconosciuta la bravura artistica dei “ nostri attori Francesco Di Leva e Massimiliano Gallo, diretti da un impeccabile Mario Martone, con un premio assegnato da una giuria di giovani studenti e studentesse rappresentanti di tutte le regioni d'Italia. A Luca Marinelli che ha vinto la Coppa Volpi per la bellissima interpretazione in Martin Eden voglio dire grazie per le sue toccanti parole su Napoli e per la sensibilità nel ricordare tutti coloro che salvano le persone in balia del mare e di uno Stato a volte crudele. Aspetto Luca, Massimiliano, Mario e Francesco a Palazzo San Giacomo per esprimere loro l’apprezzamento e la gratitudine della nostra città." Lo afferma in una nota il Sindaco Luigi de Magistris

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