Le sorelle di Wilko al Teatro Mercadante
Dal 10 al 21 febbraio 2010 sarà in scena al Teatro Mercadante lo spettacolo "Le signorine di Wilko". Tratto dall’omonimo romanzo di Jaroslaw Iwasziewicz, narra la storia di un uomo che in seguito ad un grave lutto decide di prendere un periodo di riposo e di tornare a Wilko
Redazione
08 febbraio 2010 11:38
Le signorine di Wilko” per la regia del lettone Alvis Hermanis, uno dei registi più interessanti della nuova scena internazionale sarà in scena a Napoli. La tourne’ è partita il 27 gennaio da Modena e toccherà Berlino, Lisbona e altre capitali europee. A Napoli sarà al Teatro Mercadante dal 10 al 21 febbraio 2010.
Le Signorine di Wilko, dall’omonimo romanzo di Jaroslaw Iwasziewicz, narra la storia di un uomo che in seguito ad un grave lutto decide di prendere un periodo di riposo e di tornare a Wilko, dove in gioventù era solito trascorrere il periodo estivo. Come in un viaggio a ritroso nel tempo, rincontrerà cinque delle sei sorelle conosciute tanti anni prima, cui lo legano tanti ricordi. Il loro inatteso ritrovarsi sconvolgerà il delicato equilibrio emotivo delle signorine di Wilko ormai adulte, pervase da un profondo senso di tristezza.
Il nuovo allestimento dello spettacolo, già presentato al Teatro di Riga del 2000, vede sul palcoscenico sette attori tutti italiani e gode del contributo della famosa coreografa russa Alla Sigalova.
Le Signorine di Wilko, dall’omonimo romanzo di Jaroslaw Iwasziewicz, narra la storia di un uomo che in seguito ad un grave lutto decide di prendere un periodo di riposo e di tornare a Wilko, dove in gioventù era solito trascorrere il periodo estivo. Come in un viaggio a ritroso nel tempo, rincontrerà cinque delle sei sorelle conosciute tanti anni prima, cui lo legano tanti ricordi. Il loro inatteso ritrovarsi sconvolgerà il delicato equilibrio emotivo delle signorine di Wilko ormai adulte, pervase da un profondo senso di tristezza.
Il nuovo allestimento dello spettacolo, già presentato al Teatro di Riga del 2000, vede sul palcoscenico sette attori tutti italiani e gode del contributo della famosa coreografa russa Alla Sigalova.
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