San Gennaro, Napoli aspetta il suo patrono: il programma della festa
Tutto pronto a Napoli per festeggiare San Gennaro. L'olio per la Deputazione sarà offerto dalla diocesi di Acerra. Iniziano oggi i Riti Solenni per la festività del santo e domani la processione, la cerimonia e il miracolo. Di seguito il programma della Festa
Redazione
18 settembre 2009 11:41
A Napoli tutto è pronto per festeggiare il santo Patrono e Protettore della città.
Quest'anno sarà la diocesi di Acerra ad offrire l'olio per la Deputazione che ha in cura la cappella di San Gennaro nella Cattedrale di Napoli.
Iniziano oggi i Riti Solenni per la festività di San Gennaro, Patrono principale dell’Arcidiocesi di Napoli e della Regione Campania.
Domani, nella chiesa di san Giorgio a Napoli, prenderà avvio la cerimonia dell'offerta a San Gennaro, con la benedizione dell'olio, e subito dopo, in processione, sarà percorso il breve tratto che divide la chiesa dalla cattedrale, e quindi dalla cappella del santo.
L'arcivescovo, cardinale Crescenzio Sepe, presiederà la celebrazione dei vespri, mentre i sindaci dei comuni della diocesi di Acerra, consegneranno materialmente l'olio nelle mani dell'arcivescovo di Napoli.
Dai comuni della diocesi (Acerra, Casalnuovo, Santa Maria a Vico, San Felice a Cancello, Arienzo e Cervino), partiranno 10 pulmann di fedeli, accompagnati dal vescovo di Acerra, monsignor Giovanni Rinaldi, che ha sostenuto di essere "molto onorato dell'invito del cardinale di Napoli a pregare insieme alla vigilia della festa di San Gennaro".
Tutto è pronto, ma certo quest'anno, vicessitudini e incertezze legate alla festa non sono mancate. Prima su tutte, l'ipotesi del divieto di baciare la teca del santo, presupposta dopo la prima vittima mietuta dall'influenza A e per il pericolo di contagio. Quindi, le perplessità, i dubbi e, infine, la voce rassicurante del Cardinal Sepe che ha risposto alle domande sul bacio alla teca: “ Niente ha mai fermato San Gennaro in 1700 anni, figuriamoci se si mette paura di una cosa come questa.” Sospiri di sollievo e ancora conferme dalle parole del Cardinale: “La teca si può baciare si farà tutto come si è sempre in passato. Abbiamo sentito illustri professionisti che hanno spiegato che non c'è alcun motivo di avere paura". "Lasciamo ovviamente la libertà a chi vuole di poter baciare la teca. I napoletani possono stare tranquilli.”
VENRDI' 18 SETTEMBRE
Alle ore 18, nella Chiesa di San Giorgio Maggiore (via Duomo) mons. Antonio Tredicini, Parroco e Canonico della Cattedrale e Assistente Spirituale del Comitato Diocesano San Gennaro, accoglierà il Vescovo mons. Giovanni Rinaldi, i sindaci e i fedeli della Diocesi di Acerra, che offre l’olio per la lampada votiva. Da qui partirà il Corteo processionale fino alla Chiesa Cattedrale dove alle ore 18.30 avrà luogo il Rito Vigilare della Celebrazione dei Primi Vespri, presieduta dal Cardinale Crescenzio Sepe. Il Vescovo Giovanni Rinaldi, al termine della lettura breve, terrà il pensiero omiletico. Terminati i Vespri, dopo aver venerato le reliquie del Santo Martire Gennaro poste nella Cripta della Chiesa Cattedrale, si procederà all’accensione della lampada votiva sul sagrato del Duomo.
SABATO 19 SETTEMBRE
La Liturgia della Parola inizierà alle ore 9 nella Cappella del Tesoro. Dopo il rito dell’apertura della cassaforte che contiene il Reliquiario con le Ampolle del Sangue, si avvierà la processione che raggiungerà l’altare maggiore della Cattedrale. Qui verranno esposte le Sacre Reliquie e la Liturgia proseguirà con i riti di impetrazione.
Alle ore 11 avrà inizio la Solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta dal Cardinale Arcivescovo. Alle celebrazioni in onore del Santo Patrono saranno presenti il Sindaco di Napoli on. Rosa Russo Iervolino, con le altre Autorità istituzionali, i vertici della magistratura, delle forze militari e dell’ordine, S.E. mons. Gianfranco Ravasi, Presidente della Pontificia Commissione di Archelogia Sacra, il Nunzio Apostolico a Mosca S.E. mons. Antonio Mennini con una Delegazione della Chiesa ortodossa Russa guidata dal Patriarca Zosima, Arcivescovo Metropolita di Samara, e altri ecc.mi Arcivescovi e Vescovi.
Alle ore 19, nella Chiesa Cattedrale, Concelebrazione Eucaristica presieduta da S.E. mons. Antonio Di Donna, Vescovo ausiliare e Vicario generale dell’Arcidiocesi di Napoli.
Da domenica 20 a sabato 26 settembre il Sangue prodigioso del Santo Martire Gennaro sarà offerto alla venerazione dei fedeli dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
LE INIZIATIVE DEL COMUNE
LE DEVIAZIONI DEL TRAFFICO
Quest'anno sarà la diocesi di Acerra ad offrire l'olio per la Deputazione che ha in cura la cappella di San Gennaro nella Cattedrale di Napoli.
Iniziano oggi i Riti Solenni per la festività di San Gennaro, Patrono principale dell’Arcidiocesi di Napoli e della Regione Campania.
Domani, nella chiesa di san Giorgio a Napoli, prenderà avvio la cerimonia dell'offerta a San Gennaro, con la benedizione dell'olio, e subito dopo, in processione, sarà percorso il breve tratto che divide la chiesa dalla cattedrale, e quindi dalla cappella del santo.
L'arcivescovo, cardinale Crescenzio Sepe, presiederà la celebrazione dei vespri, mentre i sindaci dei comuni della diocesi di Acerra, consegneranno materialmente l'olio nelle mani dell'arcivescovo di Napoli.
Dai comuni della diocesi (Acerra, Casalnuovo, Santa Maria a Vico, San Felice a Cancello, Arienzo e Cervino), partiranno 10 pulmann di fedeli, accompagnati dal vescovo di Acerra, monsignor Giovanni Rinaldi, che ha sostenuto di essere "molto onorato dell'invito del cardinale di Napoli a pregare insieme alla vigilia della festa di San Gennaro".
| Niente ha mai fermato San Gennaro in 1700 anni |
IL PROGRAMMA DELLA FESTA
VENRDI' 18 SETTEMBRE
Alle ore 18, nella Chiesa di San Giorgio Maggiore (via Duomo) mons. Antonio Tredicini, Parroco e Canonico della Cattedrale e Assistente Spirituale del Comitato Diocesano San Gennaro, accoglierà il Vescovo mons. Giovanni Rinaldi, i sindaci e i fedeli della Diocesi di Acerra, che offre l’olio per la lampada votiva. Da qui partirà il Corteo processionale fino alla Chiesa Cattedrale dove alle ore 18.30 avrà luogo il Rito Vigilare della Celebrazione dei Primi Vespri, presieduta dal Cardinale Crescenzio Sepe. Il Vescovo Giovanni Rinaldi, al termine della lettura breve, terrà il pensiero omiletico. Terminati i Vespri, dopo aver venerato le reliquie del Santo Martire Gennaro poste nella Cripta della Chiesa Cattedrale, si procederà all’accensione della lampada votiva sul sagrato del Duomo.
SABATO 19 SETTEMBRE
La Liturgia della Parola inizierà alle ore 9 nella Cappella del Tesoro. Dopo il rito dell’apertura della cassaforte che contiene il Reliquiario con le Ampolle del Sangue, si avvierà la processione che raggiungerà l’altare maggiore della Cattedrale. Qui verranno esposte le Sacre Reliquie e la Liturgia proseguirà con i riti di impetrazione.
Alle ore 11 avrà inizio la Solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta dal Cardinale Arcivescovo. Alle celebrazioni in onore del Santo Patrono saranno presenti il Sindaco di Napoli on. Rosa Russo Iervolino, con le altre Autorità istituzionali, i vertici della magistratura, delle forze militari e dell’ordine, S.E. mons. Gianfranco Ravasi, Presidente della Pontificia Commissione di Archelogia Sacra, il Nunzio Apostolico a Mosca S.E. mons. Antonio Mennini con una Delegazione della Chiesa ortodossa Russa guidata dal Patriarca Zosima, Arcivescovo Metropolita di Samara, e altri ecc.mi Arcivescovi e Vescovi.
Alle ore 19, nella Chiesa Cattedrale, Concelebrazione Eucaristica presieduta da S.E. mons. Antonio Di Donna, Vescovo ausiliare e Vicario generale dell’Arcidiocesi di Napoli.
Da domenica 20 a sabato 26 settembre il Sangue prodigioso del Santo Martire Gennaro sarà offerto alla venerazione dei fedeli dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
LE INIZIATIVE DEL COMUNE
LE DEVIAZIONI DEL TRAFFICO
Redazione
18 settembre 2009 11:41
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