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Cronaca

Genova, un mese dopo la tragedia: un minuto di silenzio anche per le 6 vittime napoletane

Nel crollo del Ponte Morandi perirono Stella Boccia, Gennaro Sarnataro e i quattro amici di Torre del Greco: Giovanni Battiloro, Matteo Bertonati, Gerardo Esposito e Antonio Stanzione

Genova si è fermata per commemorare le 43 vittime della tragedia dello scorso 14 agosto. A un mese esatto dal crollo del Ponte Morandi, alle 11:36 di oggi, a Certosa, nelle vicinanze del ponte, i cittadini si sono autoimposti lo spegnimento dei telefoni cellulari e hanno osservato un lungo e commovente minuto di silenzio. Tra le 43 vittime c'erano anche Gennaro Sarnataro, 43enne di Casalnuovo, autotrasportatore, Stella Boccia, 23enne di Somma Vesuviana, e i quattro amici di Torre del Greco: il videomaker Giovanni Battiloro (in sua memoria l'Ordine dei Giornalisti ha consegnato il tesserino ai genitori) , Matteo Bertonati, Gerardo Esposito e Antonio Stanzione. 

Presenti oltre 4mila persone in piazza De Ferrari, a Genova. Tra queste anche il Premier Giuseppe Conte, che ha dedicato il primo pensiero "ai parenti delle vittime e agli sfollati. Un secondo pensiero, doverosamente, a tutti coloro che hanno partecipato alla macchina dei soccorsi", ha detto Conte. "Sono qui anche a nome del Governo, che ha dato una risposta corale, è intervenuto, abbiamo dedicato a Genova due consigli dei ministri straordinari, abbiamo presto adottato misure per l'emergenza ma ho anticipato che oggi non mi sarei limitato a rendere una testimonianza. Non sarei venuto a mani vuote: ho portato fogli pieni di fatti, di misure concrete, qualcuno ha detto che ieri siamo stati a litigare nel consiglio dei ministri, invece siamo stati a operare per questo decreto per cui abbiamo lavorato giorno e notte, e non è retorica".
 

Per approfondimenti sulla commemorazione visita GenovaToday. 

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