rotate-mobile
Cronaca

Padre-mostro: violentava il figlio di 11 anni e lo vendeva ai pedofili su internet

Il pedofilo è finito in galera grazie ad una trappola dei vigili del nucleo tutela minori. Uno degli agenti è riuscito ad avere informazioni per rintracciarlo fingendosi interessato al piccolo "offerto" sul web

Non solo da oltre un anno violentava il figlio di soli undici anni, ma lo aveva anche messo in vendita su siti web, dove letteralmente lo offriva ai pedofili.

Una storia di violenza atroce, di assurdi abusi che fanno rabbrividire, quella riferita oggi su Il Mattino da Paolo Barbuto. 

La vicenda, spiega il giornalista, è accaduta in un quartiere della periferia di Napoli. Il padre-mostro è finito in galera grazie ad un gruppo di agenti del nucleo tutela minori della polizia municipale, sotto la guida del capitano Sabina Pagnano. In particolare uno dei vigili, con un falso profilo web, ha finto di essere interessato al piccolo "offerto" su internet e così è scattata la trappola per incastrare il pedofilo.

L'uomo ha confessato subito al momento dell'arresto. La moglie, invece, si è detta inconsapevole di tutto e al momento della scoperta ha avuto un malore. Il piccolo abusato ha tentato, in un primo momento, di proteggere il solo papà che ha, per poi crollare e raccontare tutto il dramma.

Le indagini, volte a fare luce su un'intera rete di pedofili, erano partite alcune settimane fa con l'esplorazione di alcune chat presenti sul web. In questo modo, gli agenti sono entrati in contatto con l'uomo che offriva, anche attraverso moltissime immagini del piccolo in posizioni oscene, prestazioni sessuali del figlio undicenne.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Padre-mostro: violentava il figlio di 11 anni e lo vendeva ai pedofili su internet

NapoliToday è in caricamento