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Cronaca Villaricca

Ospita una badante rimasta senza lavoro e poi la violenta

La vittima, picchiata, minacciata con un fucile e violentata, è riuscita a rifugiarsi in bagno fingendo di acconsentire alle "pretese" di quello che credeva un amico, e a chiamare il 112 per chiedere soccorso

L'accusa è di violenza sessuale e violazione della legge sulle armi per un 48enne di Villaricca arrestato dai Carabienieri della stazione di Qualiano.

I militari dell’arma sono intervenuti nella casa dell’uomo dopo aver ricevuto richiesta d'aiuto da una 47enne bielorussa di professione badante, sua ospite da qualche giorno.

Secondo quanto ricostruito, la donna, picchiata, minacciata con un fucile e costretta ad atti sessuali contro la sua volontà, è riuscita a rifugiarsi in bagno, fingendo di accondiscendere alle “pretese” di quello che credeva un amico, e da lì a chiamare il 112 per chiedere soccorso.

I Carabinieri, immediatamente intervenuti sul posto, hanno bloccato l'aggressore e soccorso la donna, che è stata portata all'ospedale di Giugliano. Il personale medico le ha riscontrato contusioni varie guaribili in 5 giorni.

La vittima ha poi raccontato, in sede di denuncia, che negli ultimi giorni i suoi datori di lavoro erano andati in vacanza e che il 48enne, che conosceva per motivi di lavoro, si era offerto di ospitarla in casa sua. Dopo un po' di tempo, però, ha raccontato la donna, l'uomo aveva cominciato con le avances, in un primo tempo anche "simpaticamente" e poi via via con modi e toni sempre più rudi e minacciosi, fino al violento epilogo.

I militari hanno anche sequestrato il fucile usato per le minacce, illegalmente detenuto, rinvenuto vicino al letto. L'uomo è ora ai domiciliari in attesa di convalida dell’arresto.

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