Un'abusiva guida l'aliscafo Napoli Capri e il video finisce su youtube

Un video su youtube ha accesso una feroce polemica sulla Snav, società che gestisce i collegamenti da Napoli a Capri. Nel video, che riprende fatti accaduti il 17 agosto, una ragazza sotto gli occhi del capitano guida l'aliscafo della Snav per Capri. La scena è stata ripresa con un cellulare.

La Capitaneria di Porto di Napoli ha aperto una inchiesta: "Abbiamo individuato il comandante e stiamo facendo le nostre verifiche: bisognerà anche vedere se quelle immagini siano attendibili", risponde in proposito l'ufficiale di turno.

Dal video si evince che il capitano dell'aliscafo Snav, alle 13.15 dell'11 agosto, ha ceduto la guida a una giovanissima utente, consentendole di portare l'aliscafo da sola.

MARY, 25 ANNI DI CAPRI SI DIFENDE - "E' nato tutto da uno scherzo, soltanto un saluto in cabina", si è difesa Mary, 25 anni di Capri, di professione fisioterapista e per pochi minuti alla guida di un aliscafo. "Facendo la pendolare - ha detto la ragazza a Skytg24 - io conosco quasi tutti e magari uno entra in cabina per fare un saluto, comunque a me piace pilotare, guidare".

Sull'operato del capitano è stata aperta un'inchiesta: questa, ha aggiunto, "é la cosa che mi dispiace di più, perché è anche stato preso sul serio un mio mayday che ho detto per scherzare". Alla domanda se si sentirebbe tranquilla sapendo che qualcuno come le pilota un aliscafo ha risposto: "per dire la verità no ma purtroppo è successo".

L'AD DI SNAV - L'amministratore delegato di Snav, Raffaele Aiello, liquida l'episodio come una "buffonata". Intervistato dall'Ansa ha detto: "Non guidava lei, aveva solo al sensazione di farlo. Tutti i mezzi veloci hanno i doppi comandi, perché se quelli principali vanno in avaria, si ricorre agli altri - spiega il Aiello - La ragazza ha simulato la scena su comandi non effettivi, perciò tutta questa storia è solo una buffonata". Aiello ha però aggiunto che "la Snav però ha già aperto una inchiesta interna, così come ha fatto la Capitaneria di porto".

IL COMANDANTE - A sua volta il Capitano, Michele Siniscalchi, 54 anni si è difeso in un'intervista all'Ansa: "Non guidava lei! La ragazza simulava soltanto le manovre: io non ho mai lasciato il controllo del comando. Era disinserito il timone, l'aliscafo ha tre comandi e io non ho mai lasciato il controllo di quelli effettivi. Ma come avrei potuto lasciare un aliscafo in mano a qualcun altro? Vi sembra possibile che una ragazza di 25 anni entri nella cabina di comando e guidi un aliscafo?".