Vertice Bei a Napoli: contestazione degli studenti e tensioni
I manifestanti hanno esposto cartelli con la scritta "Stop jobs act" e urlato slogan in difesa del lavoro e dell'articolo 18 nonché solidarietà ai dipendenti della Ast di Terni
A Napoli protesta di un gruppo di manifestanti contrari alle politiche economiche e del lavoro del Governo e della Bce. Una trentina di persone, soprattuto studenti, ha protestato all'esterno della Stazione marittima dove è in corso la conferenza del Femip organizzata dalla Banca europea investimenti e dove, in apertura, è intervenuto il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan.
I manifestanti hanno esposto cartelli con la scritta "Stop jobs act" e urlato slogan in difesa del lavoro e dell'articolo 18 nonché solidarietà ai dipendenti della Ast di Terni.
A presidiare l'area, un cordone di polizia e Guardia di finanza che hanno anche provveduto a chiudere il cancello del varco d'ingresso della Stazione marittima.
INVESTIMENTI - Nel periodo compreso tra il 2014 e il 2020 la Bei destinera' "10 miliardi di euro a 11 paesi della sponda Sud del Mediterraneo", dalla Tunisia a Israele e Palestina: risorse che, grazie all'effetto leva, muoveranno investimenti per alcune decine di miliardi. Lo ha annunciato il presidente della Bei Werner Hoyer intervenendo in apertura della 14ma conferenza del Femip in corso alla Stazione Marittima di Napoli.
