rotate-mobile
Cronaca Meta

Presentato “Le verità sommerse”, libro-inchiesta sul naufragio della Costa Concordia

Scritto da Vittoriana Abate, giornalista Rai di Porta a Porta, contiene la cronaca della vicenda ed il punto di vista di Francesco Schettino. L'ammiraglio Minaudo: "La manovra della nave? Perfetta"

Si è tenuta ieri a Meta di Sorrento, in anteprima, la presentazione del libro “Le Verità sommerse” (Graus Editore), scritto da Vittoriana Abate, giornalista Rai di Porta a Porta, con Francesco Schettino. Sono intervenuti, insieme agli autori, anche l’Ammiraglio Vito Minaudo, l’esperto di ISM Code Arne Sagen Martin, il Docente di Diritto dell’Informazione Cataldo Calabretta, coordinati dal giornalista e scrittore Alessandro Iovino.

Dopo l’incontro delle 18.30 presso la Casina dei Capitani, riservato ai soci dell’Associazione di Mutuo Soccorso, gli stessi relatori si sono riuniti al Lido Marinella per un secondo incontro aperto al pubblico di Meta e alla stampa. Il primo intervento è stato del professor Cataldo Calabretta, che ha sottolineato gli effetti del processo mediatico, rispetto al processo canonico. Secondo Calabretta “un accanimento mediatico che ha influenzato l’opinione pubblica nei confronti del comandante Schettino”.

Sono seguiti gli interventi tecnici dell’Ammiraglio Vito Minaudo e dell’esperto di ISM Code Arne Sagen Martin. “La manovra era perfetta e avrebbe consentito di aggirare l’ostacolo, se gli ordini fossero stati eseguiti correttamente”, ha dichiarato Minaudo. “Quello della Concordia – ha spiegato Arne Sagen Martin - è stato un incidente che ha coinvolto un’intera organizzazione, da non attribuire al singolo individuo e l’ISM dovrebbe tener conto di più degli incidenti in mare”.

La giornalista Vittoriana Abate, autrice del libro, ha chiarito alla stampa e al pubblico che “Le verità sommerse non è la verità del Comandante Schettino, ma è un’inchiesta giornalistica, che contiene anche il suo racconto”. “C’è cronaca pura, documentata minuto per minuto – ha spiegato – fotografia dopo fotografia, intercettazione dopo intercettazione. La dedica alle vittime è stato un gesto di cuore e non ha suscitato critiche da nessuno dei parenti a cui va quotidianamente il nostro pensiero.”

Il Comandante Schettino, presente al tavolo dei relatori, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa, rinviando un suo intervento più dettagliato alla conferenza stampa che si terrà all’Associazione della Stampa Estera di Roma nel mese di Luglio. “Alcuni capitoli tecnici sono stati inviati a esperti del settore che hanno condiviso la mia disanima dell’incidente e delle cause che purtroppo lo hanno determinato – ha spiegato Schettino – Alla presentazione hanno partecipato autorevoli esperti norvegesi di standard riguardanti le navi da crociera e la sicurezza in mare, e la curiosità del libro è stata tanta e ha trovato riscontro anche in quelle che erano le perplessità in merito all’incidente della Concordia”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Presentato “Le verità sommerse”, libro-inchiesta sul naufragio della Costa Concordia

NapoliToday è in caricamento