Le mamme di 'Napoli per Bambini' ricordano Valeria Solesin: "Scrisse sul nostro blog"
Due anni fa la studentessa veneziana rimasta vittima nella strage del Bataclan intervistò alcune di loro per una ricerca che stava facendo nell'ambito del suo dottorato universitario
Le mamme napoletane del blog "Napoli per bambini" si stringono intorno ai genitori ed agli amici di Valeria Solesin, la ragazza veneziana rimasta uccisa a Parigi nella strage al Bataclan.
Come racconta Eli, una delle mamme, la giovane studentessa aveva scritto sul blog, due anni fa. Al tempo era alla ricerca di giovani genitori da intervistare per i suoi studi di dottorato dedicati alla conciliazione tra lavoro e famiglia in un confronto tra Italia e Francia.
Il messaggio di Valeria sul blog risale al 2013. La studentessa si presenta e scrive:
Nell'ambito della mia ricerca dottorale sono interessata ad intervistare dei genitori di uno o due bambini che abitino nella provincia di Napoli. Lo scopo della mia ricerca è una comparazione tra Francia e Italia rigurdo il desiderio dei figli, la maternità e la conciliazione tra lavoro e famiglia. Le interviste potranno svolgersi in faccia a faccia poiché sarò a Napoli a dicembre. Coloro che fossero interessati a partecipare alla ricerca potranno contattarmi al mio indirizzo mail. Le informazioni raccolte resteranno strettamente confidenziali e utilizzate solo a scopi scientifici. Vi ringrazio sinceramente per l'attenzione e vi prego di diffondere questo messaggio al più ampio pubblico possibile.
"Quando mi contattò – scrive la fondatrice del blog, Laura – confesso che l'ho un po' invidiata: libera e bella a Parigi, a intervistare noi qui a fare le mamme e a sentirci perennemente inadeguate tra famiglia e lavoro. Mi sono venuti in mente i lontani anni del mio Erasmus. Ma stasera non riesco a togliermi da dosso una tristezza infinita. Mi auguro che il mio messaggio, con quello di Eli che ho scritto sopra, possa arrivare a chi le voleva bene e possa essere per loro una piccola lieve carezza. Speriamo tutti che arrivi presto un mondo di pace, quello per cui si era battuta la stessa Valeria nei suoi anni con Emergency".
