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Cronaca

Vaccino contro il tumore al fegato: le precisazioni del Professor Buonaguro del Pascale

"Il vaccino è in fase di preparazione e si prevede l'inizio della sperimentazione clinica in 6 Paesi Europei, in pazienti affetti da tumore al fegato alla fine del 2016. I risultati sulla sicurezza e attività del vaccino saranno disponibili entro la fine del 2018"

Sarà possibile, in futuro non troppo lontano, curare pazienti affetti da cancro al fegato con un vaccino? Sulla delicata ed importantissima questione, giungono le precisazioni del Professor Luigi Buonaguro, dell’Istituto Nazionale dei Tumori “Fond. Pascale” di Napoli, coordinatore del progetto “HEPAVAC”, uno studio internazionale finanziato dalla Comunità Europea nell’ambito del settimo programma quadro con 6 milioni di euro, concentrato sullo sviluppo di un vaccino per la cura di pazienti con tumore al fegato.

"Il tumore al fegato - si legge in una nota -  è uno dei 5 tumori più frequenti al mondo e il secondo per mortalità, solo dopo quello al polmone, per la modesta efficacia delle terapie oggi a disposizione. La nostra regione, a causa della elevata prevalenza di soggetti affetti da epatite cronica B e C, ha un numero molto più elevato di pazienti con tumore al fegato rispetto ad altre nazioni occidentali. Il progetto prevede la collaborazione di un consorzio di nove istituti Europei tra università, imprese private e aziende farmaceutiche con competenze complementari nel campo dell'immunoterapia del cancro e lo sviluppo di vaccini. Il progetto HEPAVAC ha l’obiettivo di produrre un vaccino per quelle persone che hanno già sviluppato un tumore al fegato, per il quale le terapie oggi a disposizione mostrano una limitata efficacia.

"La strategia - si legge ancora - è estremamente innovativa, basandosi su molecole specifiche del tumore comuni a tutti i pazienti o specifici per ogni singolo paziente, permettendo lo sviluppo di una terapia personalizzata corrispondente alla situazione patologica del malato. Il vaccino agirà in maniera assolutamente DIRETTA sul tumore nei pazienti affetti da tumore al fegato. Il progetto HEPAVAC è cominciato nel Settembre 2013 e finirà ad Agosto 2018. Il vaccino è in fase di preparazione e si prevede l’inizio della sperimentazione clinica in 6 Paesi Europei, coordinata dal Prof. Luigi Buonaguro, in pazienti affetti da tumore al fegato alla fine del 2016. I risultati sulla sicurezza e attività del vaccino saranno disponibili entro la fine del 2018. Nel frattempo, il Prof. Buonaguro si è anche recentemente recato in Vietnam e in Corea del Sud, paesi in cui il tumore del fegato rappresenta il primo fra i tumori per causa di morte, allo scopo di stabilire contatti con Istituzioni locali per valutare il vaccino su pazienti locali. I dettagli di queste collaborazioni saranno definiti nelle prossime settimane. La sperimentazione in questi Paesi si prevede quando saranno disponibili dei risultati relativi allo studio condotto in Europa. Questo progetto è uno dei soli due progetti finanziati dalla Comunità Europea sulla immunoterapia dei tumori ed è un progetto tutto italiano".

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