rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Uccisa dall'ex marito: la lite dopo la lettura degli Sms della donna

La 38enne è stata uccisa con tre fendenti

Novità sull'omicidio di Musile di Piave, a pochi passi da Venezia.  Antonio Ascione, piazzaiolo originario di Torre del Greco, ha collaborato con gli inquirenti durante l'interrogatorio di convalida per ricostruire la vicenda culminata con l'assassinio di Maria Archetta Mennella, fornendo la propria versione dei fatti.

Il 44enne di Torre del Greco domenica mattina ha ucciso l'ex moglie, 38enne domiciliata a Musile di Piave. Subito dopo aver accoltellato la donna ha chiamato la caserma dei carabinieri di San Donà dicendo: "Ho ucciso mia moglie, se potete venire per favore". L'audio è stato trasmesso in esclusiva dal TgR Veneto.

L'operatore chiede subito come si chiami il suo interlocutore e dove si trova: "Mi chiamo Ascione Antonio, ex marito. Chiamate un'ambulanza che respira, ma poco...", continua Ascione.

Ascione, come riporta VeneziaToday, che ha seguito sul posto la vicenda, ha spiegato che da quando è tornato in sé "ha riaperto gli occhi". 

 "Mariarca" (com'era chiamata da tutti la donna) e Ascione avevano avuto una discussione nel cuore della notte: lui le aveva scritto chiedendo di venire a prenderlo a Jesolo dopo il turno di lavoro, senza ottenere risposta. La 38enne era fuori. Una volta entrambi nell'appartamento (l'uomo era ospite di Maria Archetta) sarebbe scattata una discussione, in cui sarebbe emersa la volontà di Maria Archetta Mennella di rifarsi una vita.

Frasi che avrebbero turbato Ascione. L'uomo dopo una notte insonne, al risveglio, all'ennesimo litigio ha preso il coltello da cucina con 3 fendenti, uccidendola.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Uccisa dall'ex marito: la lite dopo la lettura degli Sms della donna

NapoliToday è in caricamento